“Casa editrice di estrema destra invitata all'incontro con gli studenti”: la denuncia della Cgil di Mirandola (Modena)

Sindacato contro il Comune di Mirandola: stoppata la distribuzione dei fumetti di Ferrogallico

Al centro della polemica la 'Ferrogallico edizioni'

Al centro della polemica la 'Ferrogallico edizioni'

Mirandola (Modena), 7 febbraio 2022 – La Cgil di Mirandola (Modena) aveva espresso questa mattina forte preoccupazione per la scelta di “distribuire gratuitamente fumetti editi della Ferrogallico Edizioni, nota casa editrice di estrema destra con forti simpatie per il passato fascista, ai ragazzi delle scuole secondarie della città durante l’iniziativa istituzionale del Comune di Mirandola per la commemorazione del Giorno del Ricordo”.

Distribuzione che sarebbe stata evitata in extremis dopo la mobilitazione del sindacato. La Cgil ricorda che, secondo una sentenza della Corte d’Appello di Milano, l’editore della Ferrogallico Edizioni, Marco Giuseppe Carucci, “durante una cerimonia del 29 aprile 2016, assieme ad altri sette esponenti di movimenti e partiti della destra milanese ha compiuto manifestazioni proprie e usuali di organizzazioni e movimenti tra cui anche il Partito Nazionale Fascista, alzando il braccio destro e rispondendo ‘Presente!”.

“Per una città che ha combattuto il nazifascismo e ha pagato con il sangue dei suoi martiri la lotta per la liberazione dal regime fascista, è una vergogna accogliere sul territorio una promozione culturale della casa editrice dei leader di Forza Nuova – dichiara Marco Bottura della Cgil di Mirandola –. L’avallo dell’iniziativa da parte dell’Amministrazione comunale leghista di Mirandola va oltre la commemorazione e la ricerca storica – continua il sindacalista – ma esalta e legittima indirettamente un periodo storico che gli albi e le graphic novel di Ferrogallico fanno immaginare come avventuroso e accattivante. Da parte nostra non permetteremo che si rompa la memoria antifascista e l’identità democratica di questo paese’.

All'evento in questione hanno partecipato alcune classi delle superiori, ma pare che l'annunciata distribuzione dei fumetti non sia avvenuta. “La critica di Marco Bottura (Cgil Mirandola) è demagogica e denota l'inaccettabile continuità ideologica con quella politica di negazionismo storico sul tema della Foibe perpetrata dalla sinistra per almeno cinquant’anni dal post guerra. Ad essere importante - nei libri che sono stati messi a disposizione dall'Assessorato alla Cultura agli studenti delle scuole secondarie in occasione della Giornata del Ricordo – è il contenuto: ovvero il racconto della sofferenza di italiani costretti alla fuga, e bistrattati da una parte dei loro stessi connazionali, per provare a salvare la propria vita. Parlare delle vittime delle Foibe, e del travaglio degli esuli di quelle terre, banditi e perseguitati, non può essere considerato un reato ed anzi è un dovere civico”. afferma il consigliere comunale e segretario modenese della Lega Guglielmo Golinelli.