Il Carpi pensa a Cortesi e c’è il sogno Zagnoni

CARPI

Nel Carpi che sta nascendo il lavoro del ds Motta è senza sosta per cercare di chiudere il prima possibile la rosa da consegnare a mister Serpini. Dopo le trattative ben indirizzate per Rossini in difesa, D’Antoni, Verde e Formato in attacco, i baby Mambelli, Tcheuna e Larhrib e l’arrivo definito del 2005 Ofoasi sulle corsie esterne, c’è un altro obiettivo che sta per essere concretizzato. Si tratta di Matteo Cortesi (foto) esterno dal piede mancino fra i più educati di tutta la Serie D, che può giocare da trequartista o anche da seconda punta. Classe ’98, nato a Ravenna, il Carpi lo ha inseguito a pungo la scorsa estate, quando poi ha firmato per il Lentigione con cui ha messo insieme 22 gettoni con 6 assist e 3 reti, nonostante un problema muscolare che lo ha tenuto ai box per oltre 2 mesi da fine novembre a inizio febbraio. Motta e Lazzaretti hanno incontrato domenica il suo agente Angelo Rea e la trattiva è vicina alla chiusura. Nel 2021-22 al Mezzolara ha fatto la differenza, portando i bolognesi a giocarsi fino alla fine i playoff grazie a 12 reti e 4 assist in 36 gare. Cresciuto fra Cesena e Ravenna, ha vestito anche le maglie di Classe, Romagna Centro, Forlì, Cesena (6 presenze in Lega Pro nel 2019-20) e Corticella con un totale di 135 prenze e 25 reti nel campionato di Serie D. C’è poi un sogno per il ruolo da centrale difensivo. È Davide Zagnoni (’95), svincolato dopo la discesa dell’Imolese in D che aveva cominciato alla grande il suo primo anno fra i ’pro’ con 19 gare e una rete fino a dicembre, quando poi si è rotto il legamento del ginocchio. In queste settimane sta forzando i tempi per tornare fra settembre e ottobre. Serpini lo conosce bene avendolo avuto come pilastro del suo Lentigione 202122 che ha vinto i playoff, un anno d’oro con addirittura 10 gol per lui in 38 gare, premiato come miglior difensore di tutta la D. Radiomercato poi ha avvicinato il Carpi al centrocampista Alessio Rizzo (’98) della Sanremese e alla punta Broso (’91) del Fano.

Davide Setti