Ora è Pinamonti che aspetta il Sassuolo

Lo scorso anno solo 5 gol e tanti dubbi. In questo inizio di stagione è tra gli italiani che ha segnato di più insieme a Chiesa e Colpani

Ora è Pinamonti che aspetta il Sassuolo
Ora è Pinamonti che aspetta il Sassuolo

La scorsa stagione a lungo ci si è chiesti dove sarebbe arrivato il Sassuolo con il miglior Pinamonti. Il centravanti scuola Inter, sia a causa di qualche guaio fisico che di una preparazione cominciata in ritardo – arrivò a mercato quasi finito - chiuse a 5 gol lasciando più di un dubbio. Quest’anno le parti, in questo avvio di stagione, si sono capovolte: quello che va in campo è infatti, numeri alla mano, il miglior Pinamonti possibile, ma dietro di lui arranca un Sassuolo che, con 3 punti in 4 gare e fresco di ‘scottatura’ non male in quel di Frosinone, sembra decisamente meno in forma del suo attaccante ad oggi più proficuo. Per lui 3 gol in 314’ giocati in campionato (e media inalterata se ci si aggiunge anche la rete di Coppa Italia), per il Sassuolo 3 punti in 360’ dentro un avvio di stagione tutt’altro che semplice: i conti si fa presto a farli soprattutto se si considera che la scorsa stagione il ‘Pina’ di gol ne fece 5 in 2172’, ma da qui a dire che tornino ne passa. Tornano, infatti, solo per l’arciere di Cles, non certo per i neroverdi, inevitabilmente attaccati a lui (e a Berardi) e a quella voglia di rivincita che ha riconsegnato il centravanti scuola Inter alla sua seconda stagione in neroverde.

"È cresciuto rispetto all’anno scorso", ha detto Alessio Dionisi nel dopogara dello ‘Stirpe’ non senza aggiungere come tuttavia se lui deve continuare così, "è la squadra che deve crescere". Il dito e la luna, insomma: "Pinamonti ha bisogno della squadra e lui – ha detto ancora il tecnico neroverde – deve ‘dare’ alla squadra. A Frosinone poteva essere una domenica perfetta per Pinamonti, ma la festa al centravanti l’ha guastata un Sassuolo, Dionisi dixit, "superficiale", che ha reso inutili – ai fini del risultato - due prodezze che fanno del centravanti neroverde, classifica marcatori alla mano, l’italiano che, insieme a Colpani e Chiesa, ha segnato di più in queste prime giornate di campionato. "Sicuramente questo aiuta Andrea, ma dobbiamo tutti fare di più", la chiosa di Dionisi, che sa bene come, al di là della buona vena dell’attaccante neroverde, sia tutto il Sassuolo a doversi mettere al suo livello. Invece, a vedere la squadra di questo primo scorcio di stagione, c’è solo, o quasi, Pinamonti a dare segnali di crescita.

s. f.