Incendio oggi a San Polo di Torrile (Parma) in una fabbrica di polistirolo. Il sindaco "Chiudete le finestre"

Domate le fiamme. Il rogo scoppiato intorno alle 12:30 nel quartiere industriale. Le misure di sicurezza per le prossime 24 ore nel raggio di 1500 metri dal luogo

Incendio a San Polo di Torrile, sul posto i vigili del fuoco. Il sindaco: "Opportuno l'uso di mascherine"

Incendio a San Polo di Torrile, sul posto i vigili del fuoco. Il sindaco: "Opportuno l'uso di mascherine"

San Polo di Torrile (Parma) – "L'incendio in via 4 Novembre al momento, risulta domato e sotto il controllo dei Vigili del fuoco di Parma, intervenuti sul posto, ai quali rinnovo il mio ringraziamento per il lavoro svolto congiuntamente a carabinieri, polizia locale, tecnici comunali e squadre antincendio delle aziende vicine”, la notizia diffusa sui social dal sindaco di Torrile Alessandro Fadda a fiamme spente e ordinanza con le misure di sicurezza da adottare per le prossime 24 ore firmata. 

Cosa è successo

Il grosso incendio si è sviluppato oggi 28 giugno 2023 attorno alle 13 in un'azienda nel quartiere industriale a nord di San Polo di Torrile, in via 4 Novembre, nel parmense. Sui social il sindaco Alessandro Fadda fa sapere che su indicazione di Arpae si invita "a tenere chiuse le finestre delle abitazioni e a spegnere gli impianti di climatizzazione in un'area di un chilometro e mezzo dal punto in cui è scoppiato l'incendio. Opportuno l'uso della mascherina". Sul posto ci sono squadre di vigili del fuoco, i carabinieri, la polizia locale e i tecnici del Comune.

Al momento non risultano persone ferite o intossicate. La colonna di fumo è avvistata anche da lunga distanza.

E' l'ennesimo maxi incendio scoppiato nel parmense negli ultimi mesi: ad aprile a Parma, in via Emilia est: le fiamme hanno distrutto un magazzino. Poi Fidenza, pochi giorni fa le fiamme hanno distrutto il capannone di un'azienda a Fontanellato.

I provvedimenti fino al 29 giugno

A seguito dell’incendio il sindaco ha emesso un’ordinanza che avrà validità per 24 ore (sino alle 12 di domani, giovedì 29 giugno). In attesa delle valutazioni provenienti dai dati elaborati per competenza di Arpae ed Ausl in merito all’impatto dei fumi e delle polveri che si sono sprigionate a seguito dell’incendio, le autorità di protezione ambientale e sanitaria hanno concordato per l’emissione di una ordinanza valida per 24 ore per tutelare la salute e la sicurezza degli abitanti e dei frequentatori delle aree interessate.

Misure di sicurezza

I comportamenti da adottare nelle aree comprese all’interno di un raggio di 1500 metri dal luogo dell’incendio:

  • mantenere chiuse le finestre, limitandone l’apertura alle necessità di aerazione degli ambienti;
  • evitare spostamenti e frequentazioni dell’area interessata dall’incendio, se non per ragioni strettamente necessarie ed urgenti

I divieti

I divieti nell’area con raggio di 1500 metri dal luogo e per un tempo di 24 ore:

  • divieto di utilizzo dei foraggi e cereali destinati agli animali;
  • divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile e d’affezione;
  • divieto di praticare attività sportiva all’aperto;
  • limitazione della permanenza in spazi aperti se non per ragioni strettamente necessarie;
  • divieto di consumo dei prodotti coltivati nell’area individuata, da parte dei soggetti più a rischio come bambini, donne in gravidanza e in allattamento: al di fuori dei soggetti citati, è consentito il consumo di prodotti alimentari coltivati solo dopo accurato lavaggio con acqua, associato ad accurata pulizia delle superfici e, ove possibile, alla rimozione del rivestimento superficiale mediante spellatura o sbucciatura;
  • sospendere le attività ludiche e didattiche all’aperto per le scuole di ogni ordine e grado (scuola materna e nidi d’infanzia, centri estivi).