CronacaFidenza, don Mario sfregiato in parrocchia: 57enne arrestato per tentato omicidio

Fidenza, don Mario sfregiato in parrocchia: 57enne arrestato per tentato omicidio

Ad aggredire il parroco di Santa Maria Annunziata è stato un 57enne ospitato nel centro di accoglienza.Ha reagito con violenza alla richiesta di abbassare il volume della musica

L'arma usata per l'aggressione

L'arma usata per l'aggressione

Fidenza (Parma), 14 ottobre 2021 – Accolto in parrocchia, un 57enne ha aggredito con violenza il parroco che lo ha ospitato. Prima lo ha picchiato a calci e pugni, poi quando il parroco è riuscito a rifugiarsi in una camera, l’uomo ha sfondato la porta e lo ha sfregiato al volto con un coltello. È successo ieri sera nella canonica di Fidenza, la vittima della brutale aggressione è don Mario, il parroco della chiesa di Santa Maria Annunziata.

Il 57enne, di origine milanese, era uno degli ospiti che hanno trovato accoglienza nella canonica della parrocchia fidentina. Era ormai tarda sera e l’uomo stava ascoltando della musica, quando intorno alle 23 don Mario gli ha chiesto di abbassare il volume, troppo alta per quell'ora. È stato in quel momento che l’uomo si è scagliato contro il parroco, prendendolo a calci e pugni. Don Mario ha cercato di ripararsi in una camera e ha subito chiamato i carabinieri. Il 57enne, però, non ha fatto un passo indietro, era talmente accecato dall’ira da riuscire a sfondare la porta della camera e accanirsi nuovamente contro il prete, questa volta armato di un coltello con una lama di 20 centimetri. Il parroco si è protetto con le mani, procurandosi diverse ferite, ma alla fine è stato colpito da un fendente al volto che gli ha inferto un taglio molto profonda. Il prete è riuscito a rifugiarsi in bagno proprio mentre arrivavano i carabinieri, che hanno immobilizzato l'aggressore. Il 57enne è stato arrestato con le accuse di tentato omicidio, lesioni gravissime e sfregio permanente del viso, uno delle nuove figure delittuose introdotte dalla normativa del “Codice rosso”. La vittima è ricoverata in condizioni serie. Napoli, detenuto in affidamento alla parrocchia, gira armato con il colpo il canna

Le reazioni: “Giusto che il colpevole paghi”

''Ha ricevuto ospitalità e aiuto e ha ricambiato aggredendo mortalmente il sacerdote. È giusto che il colpevole paghi e seriamente per le gravissime lesioni procurate''. Così la sottosegretaria alla Cultura, Lucia Borgonzoni, commenta l'aggressione che Don Mario, parroco della chiesa Santa Maria Annunziata. ''Auguro a Don Mario, che è in condizioni gravissime, pronta guarigione. La parrocchia di Santa Maria Annunziata e tutta la comunità di Fidenza lo aspettano a braccia aperte'' conclude Borgonzoni.