Parma, fungaiola morta durante un’escursione a Prato Spilla

Maria Elena Rodriguez, 63 anni, era dispersa da ieri. Black, un border collie dell'unità cinofila del soccorso alpino, ha rintracciato il cadavere della donna in una pozza d'acqua alla base di una cascata

Le operazioni di ricerca della cercatrice di funghi dispersa

Le operazioni di ricerca della cercatrice di funghi dispersa

Parma, 13 ottobre 2021 - Erano riprese  questa mattina all’alba le ricerche di Maria Elena Rodriguez arrivata a Prato Spilla per cercare funghi, di cui non si avevano più notizie da ieri pomeriggio. Il suo corpo è stato trovato questa mattina. La donna, 63 anni, di origini brasiliane era scomparsa ieri in tarda mattinata nella zona dell'appennino parmense. La donna assieme al marito aveva raggiunto il luogo in auto per cercare funghi. I due, una volta parcheggiata la vettura nel piazzale del rifugio, si erano divisi per avere più opportunità di ricerca rimanendo in collegamento fra loro attraverso due walkie-talkie.

Attorno all'ora di pranzo però la donna non ha più segnalato la sua posizione ed il marito, una volta ritornato al parcheggio, ha lanciato l'allarme. Il maltempo però ha permesso di proseguire le ricerche solo via terra con il supporto anche dei carabinieri e sospese solo a tarda notte. Questa mattina le ricerche sono riprese con una ventina di tecnici del Soccorso Alpino, tra cui alcune Unità cinofile da ricerca in superficie, Carabinieri di Palanzano, Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, che ha attivato un elicottero per il proseguimento delle operazioni, e Vigili del Fuoco. Dopo alcuni minuti di ricerca nella zona di Rio Spilla, Black, un border collie ha rintracciato il cadavere della donna in una pozza d'acqua alla base di una cascata, su terreno roccioso e verticale.

Black, il border collie dell’unità cinofile del Soccorso Alpino
Black, il border collie dell’unità cinofile del Soccorso Alpino