Incidente sul lavoro a Fidenza: precipita in una cisterna e muore asfissiato

La vittima è Massimo Amici, autotrasportatore 47enne, originario di Macerata. Indagine di carabinieri e Ausl di Parma: è stata disposta l'autopsia e il mezzo è stato sequestrato

Un recente flash mob contro le 'morti bianche' sul lavoro

Un recente flash mob contro le 'morti bianche' sul lavoro

Parma, 04 settembre 2021 - Un uomo di 47 anni è morto nella notte in seguito ad un infortunio sul lavoro avvenuto in una ditta che si occupa della produzione di bibite in lattina, in via Otto Mulini a Fidenza, in provincia di Parma. La vittima si chiamava Massimo Amici ed era un autotrasportatore originario di Macerata.  Intorno all'una di notte sembra che l'uomo stesse svolgendo alcuni lavori in un'autocisterna nel piazzale dello stabilimento Giotti, importante azienda di imbottigliamento, quando è precipitato al suo interno, forse per recuperare una guarnizione caduta. Pare sia morto asfissiato ma le cause del decesso e l'esatta dinamica dei fatti saranno accertate con precisione dai carabinieri e dagli uomini della Medicina del lavoro dell'Ausl di Parma: è infatti stata disposta l'autopsia e il mezzo è stato messo sotto sequestro. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco insieme a medico ed infermiere del 118 ma purtroppo per l'uomo non c'è stato nulla da fare.

Numerose le morti bianche nel Parmense

A Maggio un operaio è morto in unn incidente sul lavoro avvenuto in un'azienda di mangimi di Sorbolo Una seconda tragedia si era registrata a luglio, con la morte di un operaio di 49 anni di Brescia avvenuta in un cementificio di Casaltone di Sorbolo