A Sant’Agostino si celebra S.Rita da Cascia

Domani, 22 maggio, ricorre la tradizionale festa di Santa Rita da Cascia così cara ai cuori dei fedeli e venerata in modo speciale nella chiesa di Sant’Agostino in Corso XI Settembre. La Santa "dei casi impossibili" è così nominata perché nella sua vita, con la preghiera e il sacrificio, ha visto realizzarsi i desideri più straordinari, grazie all’intervento prodigioso di Dio che portò la pace in una Cascia devastata dall’odio. "È la stessa pace - scrivono i parrocchiani - che supplichiamo ancor oggi per l’Ucraina e per le tante zone della terra dove la guerra continua a portare sofferenze, morte e devastazione". Nel giorno della festa di Santa Rita è tradizione portare a casa o donare ad una persona cara o sofferente una rosa. "Questa rosa ha un valore simbolico: rappresenta la vita che profuma proprio come la rosa anche se spesso incontriamo le spine che fanno soffrire. Per Santa Rita, le rose sono fiorite anche in pieno inverno perché tutto può realizzarsi quando si ha fortemente fede in Dio". Il programma prevede per oggi dalle ore 15 alle 19 distribuzione delle Rose benedette e alle 18,30 santa Messa; domenica 8,30 e 11 Messe, alle 12 supplica a Santa Rita.

L.D.