Battisti e Ciabuschi a segno. Tra gol annullati e proteste

Primo tempo con le due reti. Altre due non convalidate ai locali e un rigore reclamato. Nella ripresa meglio gli ospiti, ma una sola grande occasione.

Battisti e Ciabuschi a segno. Tra gol annullati e proteste

Battisti e Ciabuschi a segno. Tra gol annullati e proteste

1

ATLETICO ASCOLI

1

(4-3-2-1): Marcantognini 6,5; Bianchi 6,5, Urso 6 (24’ st Germinale 6), Camilloni 6 (38’ st Mea ng), Calvosa 6; Pandolfi L. 6 (48’ st Brigidi ng), Bucchi 6, Pandolfi R. 6,5; Palazzi 6 (27’ st Fraternali 6), Battisti 6,5; Fagotti 6 (40’ st Casolla ng). All. Fucili.

ATLETICO ASCOLI (4-4-2): Canullo 6; Marucci 6 (8’ st Traini 6), Feltrin 6, Camilloni M. 6, Gerlero 6; Cesario 6 (8’ st Mazzarani 6), D’Alessandro 6, Pedrini 6 (15’ st Olivieri 6), Severini 6; Ciabuschi 6,5 (40’ st Minicucci ng), Vecchiarello 6 (51’ st Dondoni ng). All. Seccardini.

Arbitro: Valentini di Brindisi 6.

Reti: 10’ pt Battisti; 43’ pt Ciabuschi.

Il derby tra Fosso e Atletico Ascoli finisce 1-1. Una partita a due facce: nel primo tempo, oltre ai due gol, ci sono anche altre due reti annullate ai locali per fuorigioco e un rigore non concesso, sempre ai padroni di casa. Dopodiché il secondo tempo è un’altra storia e magari l’Atletico Ascoli avrebbe qualcosa da recriminare, ma in verità non più di tanto. Il primo tiro di giornata in direzione della porta arriva già al 3’, quando Calvosa fa partire un pallone dalla distanza che si perde oltre il palo più lontano. All’ottavo ci prova Palazzi, ma il suo cross in mezzo è facilissima preda di Canullo. Passano un paio di minuti ed ecco la prima svolta del tempo. Fossombrone passa grazie a un colpo di testa da distanza ravvicinata del sempre guizzante Battisti. L’assist era stato di Riccardo Pandolfi. Corre il 10’: uno a zero. Al 24’ ci prova Fagotti dal limite, ma tira mentre praticamente sta già cadendo, sicché il pallone sorvola la traversa. Al 25’ Urso la mette in fondo al sacco sugli sviluppi di un corner battuto da Riccardo Pandolfi, ma l’arbitro non convalida, causa fuorigioco. La lancetta lunga fa tre giri ed ecco che sugli spalti si grida al rigore per un presunto tocco di mano della difesa su un tentativo di Palazzi. L’arbitro non è dello stesso parere. Al 29’ c’è un lancio profondo di Leo Pandolfi che praticamente atterra sulla linea di porta, solo che Fagotti non ci arriva per un nonnulla. Al 43’ l’altra svolta del tempo: si materializza con una staffilata dalla grande di Ciabuschi che si infila alle spalle di Marcantognini: uno a uno. A dirla tutta, per quel che s’era visto fin lì, è anche troppa grazia, per l’Atletico Ascoli, ma tant’è. Pochi secondi dopo la Forsempronese fa 2-1 con Fagotti, ma si alza la bandierina del fuorigioco tra le proteste.

Nella ripresa, s’è anticipato, si vede un’altra partita: più Atletico Ascoli e meno Fosso, ma le tre parate cui è chiamato Marcantognini tutto sommato sono ordinaria amministrazione. Da ricordare però un salvataggio di Bianchi al 47’: con un intervento più che pulito leva la palla all’attaccante che stava già puntando Marcantognini. Poi più nulla. In definitiva un punto che avvicina l’Atletico Ascoli alla salvezza e costringe il Fossombrone a correre ancora.

Adriano Biagioli