REDAZIONE PESARO

"Biancani non distrarti, risolviamo i problemi"

Il sindaco Gambini al collega di Pesaro: "Sulla strada che unisce le due città non servono le proteste. Ecco come stanno le cose"

L’incrocio “Croce dei Missionari“ per andare verso Pesaro

L’incrocio “Croce dei Missionari“ per andare verso Pesaro

"Facciamo chiarezza sulla Pesaro-Urbino: non è stato bloccato nulla, anzi l’iter va avanti, per cui sono inutili le conferenze stampa che dicono il contrario". Il sindaco Maurizio Gambini interviene per dire la sua sull’asse viario che unisce i due capoluoghi, a margine della conferenza stampa che ha visto ieri i sindaci di Pesaro Biancani e di Vallefoglia Ucchielli uniti per protestare contro il mancato inserimento da parte della Regione della strada nel Piano delle Infrastrutture.

"Mi spiace – dice Gambini – che Biancani, a cui ho dato fiducia al di là dell’appartenenza politica, faccia certe dichiarazioni anziché collaborare fattivamente. A Biancani dico: andiamo avanti come ora, senza parlarne in giro, ma discutendone a livello amministrativo, dritti all’obiettivo. In fondo tutto è ripartito da noi due, quando abbiamo incontrato i dirigenti regionali ANAS per valutare le varie possibilità. Subito dopo c’è stato l’incontro a Urbino con Acquaroli, in cui si è concordato di iniziare il percorso, e il presidente si è impegnato a cercare subito dopo i finanziamenti. Infatti Acquaroli ha subito portato in giunta regionale la questione, dando l’indirizzo di incontrare tutti i sindaci interessati dal percorso (Pesaro, Montelabbate, Vallefoglia, Petriano e Urbino), coinvolgendo anche quelli limitrofi, per discutere di fare quattro corsie da Pesato a Morciola e migliorare la Morciola-Urbino".

"Una volta fatto questo incontro – dice Gambini – l’impegno è di portare in progettazione la strada e poi di finanziarla".

Come mai dunque se c’è un impegno non è possibile l’inserimento nel Piano Infrastrutture?

"Non era possibile inserirla perché non era già stata preparata da tempo. Per essere inserita dovevano essere fatti alcuni adempimenti per i quali non c’era tempo e avremmo dovuto in alternativa bloccare tutto il resto, ovvero infrastruttura già pronte per l’approvazione. Ma il fatto che non ci sia non dimostra nulla: il progetto sarà portato avanti a sé. Acquaroli è stato il primo a metterci le mani: l’ha portata in giunta dopo 15 giorni, quindi non si può dire che non si sia attivato, e ora l’impegno è di incontrare tutti i sindaci e avere un percorso fattibile, avviando l’iter entro la fine del mandato regionale. Insomma – conclude il sindaco Maurizio Gambini – evitiamo di fare campagna elettorale sopra la Pesaro-Urbino: abbiamo bisogno della strada, non di parlarne invano come fatto da sempre. Biancani non vada dietro a Ricci, che nel 2019 firmò un accordo per le capitali europee, approvato dai due comuni, in cui era scritto nero su bianco di progettarla entro due anni, ma poi non fece nulla".

re. ur.