Carpegna Pesaro travolta da Brindisi: il match finisce 70-100

Sotto i riflettori di una partita da dimenticare spicca soprattutto Rahkman che chiude la sua partita con 4 punti segnati con 2 su 8 da sotto e 0 su 3 da fuori

Pesaro - Brindisi: un momento del match, Dejan Kravic

Pesaro - Brindisi: un momento del match, Dejan Kravic

Pesaro 5 febbraio 2023 – Era da tempo, molto tempo che non si vedeva il pubblico defluire dagli spalti del palasport a cinque minuti dalla fine della partita. Perché non c’è stata partita tra La Carpegna Prosciutto e Brindisi. I pugliesi che avevano al seguito circa 200 tifosi hanno infatti ‘malmenato’ la formazione pesarese: 70 a 100 il finale.

Che non è partita assistita dalla dea Fortuna perché dopo 3 minuti di gioco ha perso per uno stiramento inguinale uno dei suoi punti di forza e cioè il greco Charalpopoulos. Forse da da domani la società si metterà sul mercato per cercare una alternativa. Non solo questo perché anche il pivot Totè, per un mal di schiena, non è riuscito a scendere in campo.

Una squadra menomata quella che si è trovata tra le mani Repesa ma ciò non basta a giustificare una formazione che segna 15 punti nei primi dieci di gioco e dieci prima di andare all’intervallo. Carico di lavoro troppo pesante? Muscoli ancora imballati? Reattività inesistente? Domande che si sono posti gli oltre 5mila tifosi che hanno assistito al match. Una gara non solo finita male ma anche che si è snodata male: era da chiedere il rimborso del biglietto all’uscita dal palasport. Dire che ha faticato Brindisi a dare trenta punti alla formazione di casa, è una cosa eccessiva.

Anche perché gli attaccanti di Vitucci hanno praticamente fatto il tiro al piattello per tutti 40 minuti di gioco. Comunque una situazione deficitaria quella che si è trovato a gestire Repesa anche perché nell’ultimo quarto ha provato la carta Vietkong e cio+è quattro picoli con Cheatham al centro dell’area nel vano tentativo di trovare dinamicità. Cosa solo parzialmente riuscita perché sul fronte opposto Burnell, Harrison , Perkins e nella prima parte del match anche l’ex Lamb, non hanno sbagliato nulla.

Sotto i riflettori di una partita da dimenticare – domenica Pesaro va a Varese per poi affrontare Brescia nin Casa – spicca soprattutto Rahkman che chiude la sua partita con 4 punti segnati con 2 su 8 da sotto e 0 su 3 da fuori. Mentre Delfino che aveva iniziato in maniera disastrosa – un tiro senza nemmeno prendere il ferro – si è rifatto nella seconda frazione di gioco dove è stato l’unico attaccante pungente della formazione di Repesa. Un Repesa che ha provato con tutta una serie di rotazioni di trovare un argine allo strapotere della formazione di Vitucci anche sotto canestro dove è finita con 33 rimbalzi conquistati contro i 45 degli ospiti. Con l’infortunio di Charalampopoulos ora la società si ritrova in tempi rapidi ad andare sul mercato perché la Carpegna Prosciutto rischia di rovesciare il secchio del latte – prima parte del campionato – per ritrovarsi a lottare per le ultime posizioni della classifica.