ANNA MARCHETTI
Cronaca

Dengue, il Comune prepara i ’bazooka’. Da metà aprile la disinfestazione

Previsti 7 interventi, uno al mese, fino a ottobre, con i larvicidi spruzzati sulle caditoie. Stanziati 40mila euro

Disinfestazione anti zanzara tigre (archivio): l’Istituto zooprofilattico nelle prossime settimane procederà anche all’installazione di ovitrappole

Disinfestazione anti zanzara tigre (archivio): l’Istituto zooprofilattico nelle prossime settimane procederà anche all’installazione di ovitrappole

Da metà aprile partirà la campagna di prevenzione contro la zanzara tigre. Sono previsti fino ad ottobre 7 interventi, ogni 21-28 giorni, con i larvicidi posizionati in 14 mila caditoie. E’ già stata individuata, tramite gara, la ditta che dovrà eseguire il servizio a cui spetta anche di segnalare le caditoie ostruite. L’importo stanziato è di 40 mila euro. "Un investimento importante soprattutto se paragonato al passato – ha commentato il sindaco Luca Serfilippi – dove non si investivano più di 5 mila euro". Il primo cittadino ci tiene a chiarire che "a Fano non c’è nessuna emergenza dengue, noi stiamo solo facendo un’opera di prevenzione contro la zanzara tigre che, nell’ipotesi si infetti, può diventare vettore della dengue. Fano si trova nelle stesse identiche condizioni di tutti i comuni italiani".

"Quello che è successo lo scorso anno (il riferimento è al focolaio dengue scoppiato tra settembre e ottobre 2024 ndr) poteva capitare in qualunque altro comune in quanto il serbatoio dell’infezione – spiega Augusto Liverani responsabile del servizio prevenzione delle malattie infettive dell’Ast provinciale – è solo l’uomo e le nuove larve non sono infette. Tra l’altro la zanzara tigre vive al massimo un mese e se dovesse pungere una persona che ha il virus nel sangue passeranno altri 8-12 giorni perchè la stessa zanzara diventi infetta e tale rimarrà per il resto della sua vita, che non va oltre il mese". E proprio per combattere la proliferazione della zanzara tigre, il Comune ha creato un tavolo di lavoro permanente "Facciamo squadra", coordinato dal vice sindaco Loretta Manocchi, di cui fanno parte tutti i soggetti istituzionali interessati (Comune, attraverso l’Ufficio ambiente e la Polizia locale, l’Ast provinciale, l’istituto zooprofilattico e Enel Green Power che ha in gestione il Canale Albani) ed ha predisposto la campagna di sensibilizzazione "Svuota tutto" rivolta ai privati. "La collaborazione dei cittadini – ricorda Serfilippi – è preziosa. Invitiamo tutti a svuotare i contenitori d’acqua stagnante, i sottovasi, curare gli spazi verdi evitando di lasciarli incolti e collaborare con senso civico: sono passi fondamentali per proteggere noi stessi e la comunità". D’altra parte per monitorare la presenza delle larve e misurare il livello di rischio nei diversi quartieri, l’Istituto zooprofilattico nelle prossime settimane procederà all’installazione di ovitrappole in diversi punti della città. Inoltre l’Ast1 ha attivato una pagina informativa dedicata alle domande più frequenti, disponibile sul sito www.ospedalimarchenord.it, e messo a disposizione l’indirizzo email dengue.ast.pu@sanita.marche.it per richieste specifiche.

"Coinvolgeremo diverse associazioni locali – fanno sapere dall’Ast – per svolgere attività educative e informative tra i cittadini, secondo un modello di prevenzione riconosciuto a livello internazionale". Campagna informativa che proseguirà per tutta la stagione estiva con l’obiettivo di ridurre al minimo il rischio di diffusione delle zanzare.

Anna Marchetti