Domenico Gianotti e il ‘Plauso della Città di Pesaro’ per la sua azienda aperta nel 1987

Premiato per l'azienda di vendita e assistenza di carrelli elevatori. Ricci e Biancani: "Un orgoglio di 'pesaresità' per noi".

Gianotti e le istituzioni durante la premiazione in Sala Rossa

Gianotti e le istituzioni durante la premiazione in Sala Rossa

Pesaro, 13 aprile 2024 - Domenico Gianotti riceve il ‘Plauso della Città di Pesaro’ per aver fondato, nel 1987, la sua azienda di vendita e assistenza di carrelli elevatori.  “Per aver fondato, già nel 1987, un’azienda per la vendita e assistenza dei carrelli elevatori oggi tra le più importanti del settore. Nella gestione, ha dedicato particolare attenzione alla formazione e all’assunzione dei giovani. Negli anni, in maniera costante, ha manifestato il forte legame con il territorio aiutando lo sport locale e diverse realtà del terzo settore sostenendo le loro iniziative benefiche”: è quanto scritto sulla targhetta consegnata questa mattina a Gianotti dal sindaco Matteo Ricci e dal consigliere regionale Andrea Biancani.  “Quando abbiamo ricevuto questa proposta non ci sono stati dubbi – dice Ricci -, Gianotti rappresenta un pezzo di 'pesaresità', un imprenditore presente, pronto a dare una mano in ogni ambito, dallo sport al mondo dell’associazionismo. In questi anni è sempre stato un interlocutore importante per le problematiche della zona industriale di via Toscana – ha ricordato il sindaco -. È un punto di riferimento per l’Amministrazione e soprattutto per tante imprese pesaresi, non solo per i servizi della sua azienda ma per la sua disponibilità e professionalità”. Così il vicepresidente della Regione Marche Andrea Biancani, che ha aperto la cerimonia: “Gianotti è un amico, un imprenditore stimato da tutti in città, un grande esempio di professionalità, umanità e di attenzione alla città. Soprattutto verso i giovani, visto la grande attenzione che ha sempre dimostrato alla formazione e al rapporto con i dipendenti. Credo che non ci sia prova più grande del fatto che l’idea del riconoscimento sia venuta dai suoi stessi collaboratori”. “In questi mesi – ha raccontato Gianotti- i miei collaboratori mi hanno tempestato di domande personali e sulla mia vita lavorativa e non riuscivo a capirne il perché. Oggi finalmente l’ho capito e li ringrazio per la stima e l’aiuto in questi anni. Ringrazio mia moglie, Anna Sanchini, che mi ha supportato in tutti questi anni. Se ho raggiunto questo traguardo e i tanti risultati nelle mie attività è anche merito suo. Devo ringraziare anche chi non è qui oggi, che sono i miei dipendenti, perchè il successo di un’azienda è basato sui collaboratori. Se non c’è la squadra non si va da nessuna parte e mia moglie, la mia famiglia e i miei collaboratori sono la mia squadra”. A chiudere la cerimonia le parole di uno storico collaboratori di Gianotti, l’ingegner Mario Minno “Ho conosciuto Gianotti quando sta iniziando le sue attività imprenditoriali dopo anni di gavetta in diverse botteghe. Di lui voglio sottolineare proprio questa caratteristica, il voler sempre scoprire e imparare cose nuove. Infine, devo ammettere che mi ha sempre colpito il suo modo di relazionarsi con il personale, mai aggressivo e sempre attento a non umiliare chi aveva di fronte anche quando magari aveva fatto degli errori. Una persona piena di valori che ha trasmesso tanto ai noi collaboratori e sono felice che oggi la città ne abbia riconosciuto il valore”.