Finto postino truffa un’anziana: preso. "I soldi o tua figlia è nei guai"

Un 25enne si origini campane si era spacciato per impiegato delle Poste e carabinier e

Truffa agli anziani: stavolta il malvivente si è finto postino

Truffa agli anziani: stavolta il malvivente si è finto postino

Pesaro, 21 marzo 2024 – Si spacciava per un impiegato delle poste o per un militare dell’arma dei carabinieri e minacciava un’anziana, truffandola e derubandola di soldi e gioielli. Lunedì scorso la Squadra Mobile di Pesaro ha sorpreso un 25enne di origine campana che aveva appena messo a segno il colpo: un’estorsione ai danni di una 70enne di Montecalvo in Foglia che, dopo essere stata ripetutamente minacciata, ha consegnato al malvivente – gravato da precedenti di spaccio – 2mila euro in contanti e diversi gioielli d’oro, recuperati poi dalle forze dell’ordine.

Il piano architettato minuziosamente, per il quale si pensa ci sia anche un’associazione a delinquere ben organizzata alle spalle, pare prevedere due figure: un telefonista che inganna la vittima, cercando di estorcerle più soldi possibile, e un malvivente che poi si presenta nelle rispettive abitazioni per ritirarli. Lunedì scorso la donna era stata chiamata per ben 6 volte dal finto operatore di Poste Italiane: "Sua figlia ha un debito molto grosso da saldare, servono immediatamente oltre 2mila euro oppure lei e la sua famiglia passerete un brutto guaio".

A quel punto la donna si reca a casa della figlia che a sua volta viene contattata telefonicamente da un finto poliziotto: "Deve venire immediatamente in caserma, la situazione è grave". Così la figlia della vittima, anche lei ingannata dai malviventi, corre in caserma per capire il problema. Nel frattempo, a casa della 70enne si presenta il 25enne, finto operatore delle Poste (poi arrestato), che obbliga la donna a darle la cifra pattuita telefonicamente e i gioielli in oro utili a saldare il finto debito della figlia. Facendo così leva sulle sue paure: "Se non mi dà i soldi saremo costretti a far finire sua figlia nei guai".

Ieri mattina il 25enne, preso subito dalle forze dell’ordine, ha avuto la convalida dell’arresto da parte dei giudici del tribunale di Pesaro che ne hanno poi disposto la custodia cautelare in carcere. "Il risultato operativo si inquadra in una più ampia attività finalizzata a contrastare i reati predatori di cui sono vittima gli anziani – sottolinea la Questura di Pesaro in una nota – rendendo altresì quanto mai necessaria un’opera di informazione e di dissuasione dal dare credito a certi contatti telefonici e ad accogliere in casa estranei, segnalando tempestivamente alle forse dell’ordine. eventuali situazioni sospette".