"Il premio Rotondi va finanziato subito"

"Il premio Rotondi  va finanziato subito"

"Il premio Rotondi va finanziato subito"

"Il Ministero della Cultura e la Regione Marche finanzino adeguatamente il Premio Rotondi". Lo chiedono Giorgio Londei e Ferruccio Giovanetti (foto), presidente e vicepresidente vicario dell’associazione Urbino Capoluogo. Lo spunto è offerto dalla chiusura della mostra “Arte liberata 1937-1947. Capolavori salvati dalla guerra“, allestita nelle Scuderie del Quirinale, che ha messo in risalto il salvataggio di opere svolto durante la Seconda guerra mondiale dall’allora soprintendente alle Gallerie e alle Opere d’arte delle Marche. "A conclusione dell’esposizione, che ha registrato 60mila visitatori, ricordiamo che l’intera riscoperta della vicenda riguardante Pasquale Rotondi cominciò il 25 ottobre 1986 con il conferimento, a lui, della cittadinanza onoraria urbinate – scrivono, in una nota a cui si associa il consigliere comunale Federico Cangini –. Alla cerimonia parteciparono anche i sindaci di Sassocorvaro e Carpegna, Oriano Giacomi e Gino Salvucci. Il successivo coinvolgimento degli studenti del territorio, con studi, ricerche e pubblicazioni, e l’istituzione del Premio Rotondi, grazie anche all’intervento decisivo dell’onorevole Massimo Vannucci, furono altre tappe fondamentali per riscoprire una storia che, fino a quel momento, non aveva trovato un degno e meritevole ricordo, neanche da parte dello Stato. Certamente, la mostra al Quirinale e le iniziative al Palazzo dei Principi di Carpegna hanno sopperito alle mancanze del passato". Ma ora servono i soldi.