REDAZIONE PESARO

La Vuelle fa il primo Brindisi del nuovo anno

Pesaro sempre avanti. E quando i salentini si avvicinano pericolosamente a 2’ e 48’’ dalla fine, il parziale di 10-0 chiude i conti

Pesaro sempre avanti. E quando i salentini si avvicinano pericolosamente a 2’ e 48’’ dalla fine, il parziale di 10-0 chiude i conti

Pesaro sempre avanti. E quando i salentini si avvicinano pericolosamente a 2’ e 48’’ dalla fine, il parziale di 10-0 chiude i conti

Carpegna Prosciutto 86Valtur Brindisi 79

CARPEGNA PROSCIUTTO : Petrovic 8, Cornis, Reginato, Maretto 9, Imbrò 3, De Laurentiis 10, King 13, Bucarelli 11, Lombardi, Zanotti 10, Ahmad 22. All. Leka.VALTUR BRINDISI: Buttiglione ne, Laquintana 9, Arletti 3, Del Cadia 7, Fantoma, Ogden 21, De Vico 7, Radonjic 6, Calzavara 12, Allen 14. All. Bucchi.Arbitri: Maschio, Cappello e Gai.

Note – Parziali: 28-17, 46-39, 66-57. Tiri liberi: Pesaro 22/26, Brindisi 16/20. Tiri da 3 punti: Pesaro 8/21, Brindisi 7/23. Rimbalzi: Pesaro 33, Brindisi 32. Antisportivi a Del Cadia e Laquintana. Usciti per falli: Laquintana. Spettatori: 4.719.

Quando Brindisi riprende la coda di Pesaro a 2’48’’ dal gong dopo un inseguimento durato oltre 35 minuti, il timore della beffa è concreto. La maturità della squadra si vede proprio in quel frangente con un parziale di 10-0 che scaccia i fantasmi. Bucarelli bracca Allen costringendolo a forzare i tiri decisivi, mentre la difesa ospite spende due falli frettolosi a metà campo su Ahmad che lo mandano in lunetta a sigillare il risultato. Poi è Maretto – alla sua prova più ‘adulta’ – a conquistare palla in una mischia che manda i titoli di coda. La serata non era cominciata bene: Brindisi parte 7-0 e sugli spalti si sentono già i primi mugugni. Ma dura poco, bastano un paio di rimbalzi offensivi di King e Zanotti per sbloccare la truppa che poi serra la difesa e con 4 recuperi consecutivi tramortisce gli ospiti. Parziale di 14-0, Bucchi ferma l’onda anomala con un timeout.

L’attacco gira a meraviglia, coi veterani che innescano un esuberante Maretto (26-15). Nel secondo periodo si sveglia Byron Allen che all’andata fu devastante: i suoi primi 4 punti ricuciono parzialmente lo strappo ma Pesaro non ne vuol sapere di farsi riprendere; Petrovic trova la tripla al primo tentativo (38-25 al 15’) e poco dopo la Vuelle tocca il massimo vantaggio (+16) con un bel canestro in ‘esitation’ di Maretto. Leka ruota gli uomini ma il triplo cambio effettuato manda sul parquet un quintetto che non ha la stessa efficacia, Brindisi ne approfitta e con un contro-break di 12-3 tiene aperto il match prima dell’intervallo. Ma l’antisportivo di Del Cadia in apertura viene sfruttato al massimo, 2/2 di Maretto ai liberi e tripla di Ahmad, la Vuelle riscappa via (55-41).

Ormai però Allen ha scaldato la mano e Brindisi si aggrappa al suo americano per restare a galla e provare a giocarsela negli ultimi 10’. Dove, grazie a due triple di Arletti e Laquintana, i pugliesi fanno sentire il fiato sul collo a Pesaro (68-67 al 33’). E quando Ahamd perde palla si rischia grosso, ma la Valtur non punisce l’errore, anzi Laquintana spreca un altro antisportivo: King fa 1/2 dalla lunetta, ma Bucarelli infila la bomba di tabella che suona come un segnale premonitore. Al palas non si passa, nemmeno nell’anno nuovo.

Elisabetta Ferri