ADRIANO BIAGIOLI
Cronaca

Letteratura oltre l’intelligenza artificiale. Aperitivo culturale

Oggi pomeriggio al Bar Kuma, in corso Garibaldi, alle 18, prosegue con un aperitivo letterario la rassegna culturale "Parole",...

Oggi pomeriggio al Bar Kuma, in corso Garibaldi, alle 18, prosegue con un aperitivo letterario la rassegna culturale "Parole",...

Oggi pomeriggio al Bar Kuma, in corso Garibaldi, alle 18, prosegue con un aperitivo letterario la rassegna culturale "Parole",...

Oggi pomeriggio al Bar Kuma, in corso Garibaldi, alle 18, prosegue con un aperitivo letterario la rassegna culturale "Parole", organizzata dal Comune di Fossombrone col sostegno di Confcommercio.

Stavolta di scena è Salvatore Ritrovato, docente di letteratura moderna e contemporanea all’università di Urbino e all’accademia di belle arti. Il titolo dell’incontro è "Letterature in contumacia" e il tema, in estrema sintesi, è se ancora possa avere un senso, e quale, fare letteratura, e più in generale esercitare il mestiere di intellettuale (dunque esercitare il pensiero critico) in un mondo sempre più dominato dall’intelligenza artificiale e ammorbato dalle "verità alternative" partorite da questo o quel potentato per questioni di bottega partitica e/o finanziaria.

Se c’è una speranza, questa pare risiedere in questo programma: "L’intellettuale-archeologo si dedicherà ad una dura campagna di scavi per salvare i rottami di una Cultura dell’Uomo da salvare: occorre che questa cultura entri nei discorsi di tutti i giorni, intrecciando il suo linguaggio con quello di un presente sempre più onnivoro e caotico".

Se il futuro che ci attende è fatto di intelligenze artificiali le quali, borgesianamente, hanno letteralmente letto tutti i libri (o comunque tutto quello che c’è in rete), allora forse c’è ancora bisogno della letteratura. Perché avranno anche letto tutti i libri, ma le IA non hanno mai sentito il calore del sole sulla pelle, l’odore del mare, il tepore di una guancia amata sui palmo della mano.

a. b.