Liliana Segre, Matteo Ricci. "L'Italia la candidi al Nobel per la Pace". Casellati approva

Il primo cittadino di Pesaro tra i promotori dell'iniziativa dei 600 sindaci a Milano. La presidente del Senato accoglie la proposta: "Un simbolo per tutti noi"

Liliana Segre

Liliana Segre

Pesaro, 13 dicembre 2019 - "Il Parlamento italiano candidi Liliana Segre al premio Nobel per la pace per il 2020". E' la proposta di Matteo Ricci, presidente ALI-Autonomie Locali Italiane e sindaco di Pesaro, tra i promotori dell'iniziativa dei 600 sindaci a Milano con la Segre.

"È ancora forte l'emozione - spiega Ricci a proposito di quell'appuntamento - l'Italia attraverso i sindaci si è ritrovata unita attorno a Liliana Segre e alla sua battaglia culturale e di futuro. Liliana è diventata un simbolo, una rappresentazione autorevole della Repubblica e della Costituzione. La piazza è andata al di là delle aspettative sia per le presenze, che per il senso di comunità che ha trasmesso".

Leggi anche Liliana Segre telefona agli studenti di Mombaroccio: "Anche voi siete la mia scorta"

image

"Adesso - esorta Ricci - tocca al Parlamento fare la sua parte. Invio una lettera, come sindaco di Pesaro e come uno dei promotori di quella piazza, ai presidenti di Camera e Senato e a tutti i gruppi parlamentari, per chiedere che il Parlamento candidi Liliana Segre per il premio Nobel per la pace 2020. Le persone hanno bisogno di simboli ed esempi positivi e il discorso sull'amore di Liliana è davvero un trattato universale. Del resto - osserva il presidente di ALI - la sua battaglia contro l'odio e l'intolleranza, contro il razzismo e l'antisemitismo serve non solo all'Italia, ma al mondo. Ovunque i germi dell'intolleranza razziale o religiosa riemergono e i social sono diventati amplificatori degli odiatori seriali e strumento di propaganda delle forze neofasciste e neonaziste".

La Casellati accoglie la proposta

"Accolgo con convinzione e apprezzamento la richiesta del sindaco di Pesaro di sostenere la candidatura della senatrice Liliana Segre al Premio Nobel per la Pace. Ritengo sia un giusto e doveroso riconoscimento per ciò che la senatrice Segre rappresenta, per la sua storia e per il suo impegno in favore della custodia della memoria dell'Olocausto e contro l'odio, l'intolleranza, l'indifferenza". Lo afferma in una nota la presidente del Senato Elisabetta Casellati, in merito alla lettera che il sindaco di Pesaro Matteo Ricci ha inviato ai presidenti dei due rami del Parlamento. "Liliana Segre è un simbolo per tutti noi, una donna straordinaria che in Senato oggi rappresenta idealmente tutte quelle donne e quegli uomini che nella parte più buia della nostra storia si sono sacrificati, hanno combattuto e sofferto per fare dell'Italia una Nazione, libera e democratica - aggiunge Casellati -. La senatrice Segre ha sempre avuto e sempre avrà la mia stima e il mio sostegno. E' proprio a lei infatti che, nel marzo dello scorso anno, ho dedicato il mio discorso d'insediamento alla Presidenza del Senato".