Lo stop fa scivolare il team del Bramante . Adesso sono i capitolini a dettare legge

bramante

55

roma

74

BRAMANTE : Cavedine ne, Delfino 13, Crescenzi, Ricci 14, Sgarzini 2, Druda ne, Ferri 4, Nicolini E., Centis 5, Stefani 2, Panzieri 8, Giampaoli 7.

All. Nicolini M.

VIRTUS ROMA: Banach 4, Whelan 12, Frisari, Casale 13, Valentini 2, Zoffoli 3, Pellegrinotti ne, Rocchi 24, Giorgi 10, Giacomi 5, Fokou 1. All. Tonolli.

Parziali: 16-18, 30-33, 41-50, 55-74.

Usciti per 5 falli: nessuno.

Cade in casa il Bramante nella penultima giornata della seconda fase del campionato, i Play In Gold. Ad avere la meglio la Virtus Roma che passa al PalaMegabox con un punteggio perentorio.

Uno stop che fa scivolare i biancoblu dalla prima alla seconda posizione.

Ora è proprio la squadra capitolina a comandare.

Una partita che ha visto sempre avanti gli ospiti, seppure nelle prime due fasi di gioco con pochi punti di margine. Si va all’intervallo lungo, infatti, con i romani a + 3 (30-33).

Nella ripresa però i laziali scappano. E’ nel terzo che gli avversari scavano il solco che decide il match (11-17: il parziale). Nell’ultima frazione di gioco la musica non cambia. Il team di coach Nicolini rincorre senza riuscire a raggiungere la Virtus che espunga il campo di Campanara.

Domenica prossima Delfino e compagni saranno a Fiumicino. Sarà un’altra battaglia.

b.t.