Love, fisico a servizio della squadra

Il pivot Loudon Love aumenta le aspettative dei tifosi di Pesaro dopo le visite mediche. Il suo arrivo potrebbe essere cruciale per la squadra, soprattutto considerando le prestazioni recenti e la necessità di supporto.

Love, fisico a servizio della squadra

Love, fisico a servizio della squadra

Abile e arruolato. Le foto delle visite mediche svolte ieri alla Fisioclinics e pubblicate sui social della Vuelle, hanno aumentato le quotazioni di Loudon Love presso i tifosi. Ingaggiato fra lo scetticismo generale, dopo l’insperata vittoria di Sassari il suo arrivo può diventare importante, soprattutto pensando ai muscoli di Ogbeide che sabato sera arriva al palas con la Pistoia dei miracoli. Il pivot dell’Estra, che l’anno scorso giocava a Rimini in serie A2, domenica scorsa contro Reggio Emilia ha giocato la miglior partita della sua stagione al piano di sopra, collezionando una doppia doppia da 20 punti e 12 rimbalzi, con l’aggiunta di 3 recuperi, cifre che gli hanno fruttato un bel 30 in valutazione. Anche se Mazzola sta reggendo bene l’assenza di Totè - gran bella partita contro il Banco di Sardegna e non male nemmeno a Treviso - adesso ha bisogno di una mano. E Love, che ha stazza nonostante non sia altissimo, è il classico operaio a servizio della squadra, quelli che in Usa vengono definiti ’blu collar guy’, cioè chi si sacrifica per i compagni con blocchi, palle vaganti recuperate con tanto di tuffi, botte date e prese. Ieri primo allenamento per questo ragazzone dell’Illinois nato il 21 aprile del ’98: festeggerà a breve il suo 26° complenno proprio a Pesaro.

e.f.