
Tragedia nella grotta dei Cinque Laghi. Padre di tre figli, 47 anni, era alla lezione di un corso organizzato da Città di Castello
di Antonella MarchionniTragico malore all’interno della grotta dei Cinque Laghi sul monte Nerone nei pressi di Piobbico. Un padre di tre figli, avrebbe compiuto 47 anni tra pochi giorni, è stato stroncato da un attacco cardiaco mentre si trovava all’interno della grotta. Era lì come allievo di un corso introduttivo alla speleologia di un gruppo di Città di Castello, ma era residente in Valtiberina. Secondo le prime ricostruzioni avrebbe accusato un forte dolore prima di accasciarsi al suolo. I primi soccorsi sono stati prestati da un medico che si trovava con lui che ha provato a rianimarlo.
Non ha potuto utilizzare il defibrillatore che il personale del 118, tempestivamente intervenuto sul posto, ha tentato di fargli arrivare giù nella grotta. L’utilizzo del dispositivo, infatti, non è stato possibile a causa della presenza dell’acqua. Da subito erano apparse complicate le operazioni di soccorso anche a causa delle difficoltà di comunicazione tra l’interno e l’esterno della grotta: sul posto si sono recate anche la squadra dei vigili del fuoco di Cagli, con il soccorso alpino.
Immediati sono stati gli interventi per disostruire l’ingresso della grotta e consentire il passaggio della barella speleo. All’interno della grotta sono giunte squadre del Soccorso Alpino e Speleologico composte da tecnici specializzati in operazioni di soccorso in ambiente ipogeo e da un medico che purtroppo non ha potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo.
Una volta ricevuta l’autorizzazione da parte dell’autorità giudiziaria, la salma è stata trasportata all’esterno della grotta. A supporto delle operazioni sono intervenuti anche i militari dei Carabinieri, personale sanitario del 118 e gli uomini dei Vigili del Fuoco che hanno allargato con mezzi meccanici l’uscita della grotta.