Sulle liste d’attesa la Giunta Acquaroli non ha risposte nemmeno nel proprio piano: come pensano di recuperare le liste d’attesa se non c’è un euro né per assunzioni né per telemedicina? A chiederlo è la consigliera regionale del Pd Micaela Vitri, che ieri in Aula ha chiesto lumi in merito all’assessore Filippo Saltamartini. "Ho presentato un’interrogazione in Consiglio regionale per chiedere lo stato di attuazione del Piano Operativo 2024, redatto dall’Agenzia sanitaria regionale, per il recupero e il miglioramento delle liste d’attesa per prestazioni ambulatoriali, ricoveri e screening. La risposta di Saltamartini è una e vera propria presa in giro per i cittadini. Non ci sono le risorse per l’assunzione o riallocazione di personale, che fanno radiologia tradizionale, ecolordoppler, ecografia, volumi tac, alta diagnostica e chirurgia e nemmeno un euro per la telemedicina. Il copione è sempre lo stesso: scaricare le responsabilità su chi governava prima senza assumersi le proprie dopo quasi cinque anni di governo. Visto che l’assessore mi ha risposto riportando i dati del 2015, vorrei ricordare che allora alla guida della Regione c’era Gianmario Spacca, che aveva governato dieci anni e ora è alleato di Acquaroli. Come dice Matteo Ricci, tra poco daranno la colpa a Garibaldi".
Cronaca"Nulla di concreto sulle liste d’attesa"