REDAZIONE PESARO

"Nuovo sottopasso di viale Cairoli, inutile autostrada"

"Stop al sottopasso di viale Cairoli". L’Udc si rivolge a Rfi che cura progetto e realizzazione mettendo 2milioni di euro (500mila è la somma stanziata dal Comune), per chiedere di "fermarsi e rimandare tutto alla prossima amministrazione comunale". Il nuovo sottopasso che sarà largo 4,10 metri, alto 2,50 metri e lungo 130 metri, dall’angolo di via Gorizia all’incrocio con via Puccini (i lavori partiranno a giugno) non convince Udc che si unisce a Lupus in Fabula per dire "basta cemento". L’associazione ambientalista ha già criticato l’abbattimento lungo viale Cairoli di ben 18 grandi platani, 12 sul lato monte, 6 sul lato mare, per fare posto al nuovo sottopasso e rendere la discesa meno ripida e quindi facilmente affrontabile da tutti: anziani, bambini, mamme con passeggini. Secondo Stefano Pollegioni e il direttivo di Udc "abbattere i platani è un grave errore. In questi giorni mi sono interessato al progetto, mi sono confrontato con professionisti e mi pare ci sia la possibilità di fare meglio. Non abbiamo bisogno di opere faraoniche e non abbiamo bisogno di una ‘autostrada’ per attraversare un sottopassaggio ferroviario, facendo pagare i danni all’ambiente, che invece va difeso. Esistono delle soluzioni progettuali che non distruggono il bello della nostra città". Si chiede Pollegioni: "Perché tanta fretta da parte della giunta di realizzare l’opera?". E ancora: "Il tempo è galantuomo e credo sia una saggia idea avere la possibilità di rivedere il progetto e fare meglio, proteggendo anche i 18 platani che contornano un percorso ciclo pedonale importante e bello, salvaguardando così l’ambiente che è la nostra vita".

an. mar.