
Ognuno il Brodetto lo fa a modo suo. Nell’Osteria Ristorante Da Matteo, "rispetta la tradizione antica portata sulle colline dal mare decine di anni fa". Così descrive il suo piatto lo chef Arsenio Teloni e continua: "Noi, però, lo serviamo nella padella di cottura in modo che i commensali siano liberi di scegliere il gusto del proprio brodetto dosando personalmente le quantità di pesce nel piatto". Al Cruiser Cafè, invece, il brodetto è una magia! Se, infatti, il ristorante è "una tappa obbligata per chi ama viaggiare", come dicono i proprietari Massimiliano e Cristina, "allora rispettare e far conoscere questa particolare tradizione che caratterizza anche culturalmente il nostro territorio è d’obbligo". Un brodetto, dunque, quello del Cruiser che viene servito nel piatto con tutto il peso della sua tradizione marinara fanese, nel rispetto del luogo e delle sue radici. Venerdì 25 settembre il Fuori Brodetto si sposta in collina. Ad ospitare le "Serate Giuria Popolare" sono Albergo Ristorante del Castello di Montelabbate che serve un brodetto tradizionale al quale da tempo ormai lo chef Giancarlo Girolomoni ha deciso di aggiungere le cozze: "Questa accortezza, che dà un tocco personale alla tradizione, mi serve per arricchire il piatto di gusto, per rendere il sapore del pesce più marcato e portare a tavola un profumo di mare che ritengo particolarmente interessante", e Piccolo Mondo di Mombaroccio, il cui proprietario Romano Lorenzi afferma: "Il brodetto può considerarsi piatto tradizionale e storico anche nella nostra zona, nonostante ci troviamo in collina. In particolare la nostra ricetta è composta di otto tipi di pesce, tutto cotto a fuoco lento e a bassa temperatura".