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"Parcheggi blu irregolari" Parte un esposto al prefetto

"Parcheggi blu irregolari" Parte un esposto al prefetto

Continuano a far discutere i parcheggi a pagamento a Marotta, entrati in vigore il 15 giugno su tutto il lato mare rispetto alla ferrovia. Sul piede di guerra il capogruppo di minoranza consiliare Anteo Bonacorsi, che ha presentato un esposto alla Prefettura circa la non conformità degli stalli rispetto al codice della strada.

"Secondo le norme – puntualizza proprio Bonacorsi – la delimitazione dei singoli parcheggi mediante le strisce è obbligatoria ovunque gli stessi siano disposti a spina, con inclinazione di 45 gradi rispetto all’asse della corsia, oppure a pettine, con inclinazione a 90 gradi. Ebbene, nel tratto di lungomare a sud rispetto al sottopasso veicolare di via Togliatti, in molti segmenti, si registra una evidente incongruenza rispetto alla normativa, perché nonostante siano previsti parcheggi a spina di pesce o ad angolo retto rispetto alla carreggiata, è stata disegnata solo una striscia blu lungo la strada, senza la delimitazione dell’intero perimetro degli stalli".

Per questo, secondo il leader di opposizione, chi mette i propri veicoli in queste aree senza pagare la sosta non potrà essere sottoposto a multa: "E’ così, perché il codice della strada parla chiaro – sostiene Bonacorsi -. Questi tipi di stalli, esclusi quelli paralleli alla strada, devono essere delimitati con la vernice in tutto il loro perimetro". "Questo macroscopico errore – aggiunge il capogruppo di minoranza – ci ha spinti a presentare un’interrogazione consiliare e, contestualmente, ad inoltrare un esposto al prefetto, affinché tramite l’organo tecnico della polizia stradale verifichi la conformità al regolamento di attuazione e al codice della strada". La tariffa dei parcheggi (quasi tutti quelli sul lato mare rispetto alla ferrovia) è di 1 euro all’ora, in vigore dalle 9 alle 21.

Sandro Franceschetti