Per le marchigiane sarà gioco al massacro. E per sfangarla la Vis dovrà vincerle tutte

Il girone B verso un epilogo clamoroso e senza precedenti. Le peggiori della classe sono le regionali. Due delle nostre finiranno in D

Per le marchigiane sarà gioco al massacro. E per sfangarla la Vis dovrà vincerle tutte

Per le marchigiane sarà gioco al massacro. E per sfangarla la Vis dovrà vincerle tutte

Comunque vada, sarà un bagno di sangue. Tra cugine. Il girone B di Serie C si avvia a un epilogo clamoroso e senza precedenti. A meno di miracoli e di improbabili ribaltoni, saranno playout interamente targati Marche. E due delle nostre rappresentanti finiranno in Serie D.

La classifica parla chiaro: la pattuglia regionale è dentro fino al collo. Dovesse finire oggi il campionato, la Recanatese sarebbe salva in via diretta in virtù del + 9 sulla Fermana e si disputerebbe solo il playout Ancona-Vis Pesaro (andata e ritorno, con i vantaggi del caso per i dorici). Ma ai caricatissimi canarini, reduci da due vittorie di fila, basterà rosicchiare un punto ai leopardiani per trascinarli in zona spareggi. E potrebbe avvenire già dalla prossima.

Quattro squadre a rischio. Per scongiurare, almeno in parte, la mattanza, bisognerebbe scavalcare qualcuno al piano di sopra. Improbabile farlo con la Spal, che è in fiducia e ha un calendario decisamente morbido. Qualche speranza c’è invece nei confronti del Sestri Levante, a patto di batterlo negli scontri diretti; e servirà un’azione congiunta Ancona-Vis.

Per sfangarla, la squadra ora di Roberto Stellone dovrà vincerle tutte di qui alla fine. Molto, molto difficile, per chi ha raccolto un punto nelle ultime 8 gare. Anche se da Rimini sono arrivati segnali incoraggianti. Sarà dura anche scalare posizioni, per arrivare ai playout con qualche vantaggio.

Da quando esiste la Serie C maggiore (C unica e C1) con la formula attuale – playoff e playout sono stati introdotti nel 1993, insieme alla regola dei 3 punti a vittoria) non è mai successo di trovare tutte le marchigiane in zona critica. E non è mai successo di avere più di una retrocessa. Sorte, quest’ultima, toccata alla Fermana due anni fa (poi ripescata), e in precedenza al Fano (due volte, con un ripescaggio), all’Ancona, alla Samb, ancora Fermana (due volte) e infine Vis Pesaro (ultima nella stagione del fallimento 2004-05).

Non è mai successo neppure di avere un derby nei playout. Gli spareggi salvezza, che la Vis ha scongiurato un anno fa grazie alla penalizzazione dell’Imolese, e che ha invece disputato nel 2004 in C1 (superando nel doppio confronto il Paternò) sono toccati, andando a ritroso, alla Fermana (battuta dalla Viterbese nel 2022), al Fano nella stagione precedente (superato il Ravenna), ancora ai granata nel 2017 (superato il Forlì), alla Samb nel 2009 (sconfitta dal Lecco), all’Ancona nel 2007 (salva contro il Teramo) e nel ’99 (salva contro il Foggia), alla Samb nel 2006 (salva contro il Lumezzane). Caso a parte la Fermana, che i playout li ha vinti tre volte (1997, 2004, 2005) facendo fuori nell’ordine Trapani, Taranto e Chieti.

I playout si disputeranno il 12 e 19 maggio, due settimane dopo il termine della stagione regolare. Speranze di ripescaggio per le perdenti? Difficile dirlo ora, in ogni caso poche. E se il Milan varerà la squadra B, il primo posto eventualmente nella prossima C sarà suo.