"Qua taglieranno tutte le piante"

Fossombrone, l’associazione Lupus in Fabula fa una previsione: "Toccherà anche all’altro lato del viale"

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Sugli ippocastani di viale Martiri della Resistenza torna alla carica Lupus in Fabula. L’associazione ambientalista contesta che per il recupero urbano di quel tratto di Flaminia si debbano abbattere tutti e 48 gli ippocastani che ci sono (sul lato destro, guardando Porta Fano) e avanza il sospetto che una volta abbattute le piante di quel lato non ci vorrà molto perché la stessa sorte tocchi anche a quelle sul lato sinistro (dove c’è la caserma dei carabinieri, per intenderci).

Scrive tra l’altro Lupus in Fabula: "Sembra, in base a notizie di stampa, che di 48 alberi osservati, soltanto 8 risultino classificati con il cosiddetto “codice rosso“, cioè da abbattere immediatamente; 11 in “codice arancio“, 17 in “codice giallo“, in totale 28 ippocastani che dovrebbero essere valutati con indagini strumentali approfondite entro 12 mesi, con un esito – si aggiunge – che potrebbe decretarne la morte o anche la sopravvivenza; ben altri 11 sarebbero classificati in codici verde e blu, cioè fondamentalmente sani. Ecco che il sospetto ventilato qualche giorno fa sembra dover diventare una certezza: quegli alberi, di un’età media di circa 70 anni, vanno abbattuti tutti non in quanto realmente ammalorati e rappresentanti un rischio per l’incolumità di persone o cose, ma in quanto costituenti un problema tecnico ed economico nella realizzazione dei lavori di recupero urbano di viale Martiri della Resistenza".

Ancora: "Si comprende, purtroppo che nella valutazione congiunta del sindaco e del dirigente dei Lavori Pubblici abbia molto più peso la valutazione di un possibile “risparmio“ in termini di gestione del viale, rispetto all’impegno in termini economici e burocratici derivante da indagini più approfondite sullo stato di salute delle piante. Con una valutazione approfondita sulla singola alberatura si avrebbe una diagnosi più precisa rispetto all’analisi speditiva già effettuata: ciò potrebbe portare a ritenere che non sia necessario, né tanto meno urgente, abbattere l’intero filare".

La “profezia“: "Non tragga in inganno che il previsto abbattimento di ippocastani riguardi attualmente soltanto 48 esemplari dei circa 70 presenti: è solo questione di tempo! Quando l’amministrazione comunale deciderà di procedere al cosiddetto recupero urbano dell’altra parte del viale, ad essere oggetto di possibile abbattimento saranno anche gli altri 20 e passa".

Adriano Biagioli