
Ebbene sì: i ragazzi di don Gaudiano sono arrivati anche a toccare il cuore di Papa Francesco. Una delegazione della...
Ebbene sì: i ragazzi di don Gaudiano sono arrivati anche a toccare il cuore di Papa Francesco. Una delegazione della comunità di via del Seminario è stata accolta nella sala Nervi in Vaticano, strappando più di un sorriso al Pontefice. "Accadde una decina di anni fa – racconta Michele Renili, tra i referenti della comunità, mostrando una fotografia in cui si vede Franco, Franchino per gli amici della comunità, salutare con piglio istrionico Papa Francesco –. Al Papa regalammo un video con lo spettacolo teatrale realizzato dai ragazzi di Gaudiano con Giuliano (Ferri, ndr). Il Papa annuì con la testa, Franchino prese ad imitarlo. Il Papa ci prese gusto e rifece il gesto. Franchino non esitò ad inchinarsi ancor più profondamente. La carezza del Papa mise fine a quel breve e affettuoso scambio, privo di parole, ma carico di confidenza". Il giornalista de "Il Nuovo amico" Roberto Mazzoli scrisse: "E’ sembrato vedere una pagina aperta sul Vangelo di Matteo quando fissa quegli ultimi che il Signore mette al primo posto. Papa Francesco ha fatto aggiungere una intera fila di sedie per garantire la prima fila alla cinquantina di pesaresi, altrimenti ’persi’in fondo alla folla raccolta nella solenne sala delle udienze". Maria Di Russo, altra referente della comunità, al ricordo sorride, spronando nella testimonianza Cristina e Giulia. "Fu bello, ma fu anche complicato – dicono in coro –. Ci alzammo alle 5 di mattina, vedemmo il Colosseo e incontrammo papa Francesco, in un’unica giornata. Fate voi".
Solidea Vitali Rosati