Spacciava le ‘turbo-droghe’ a Pesaro: manette all’amante dei rave

La Mobile arresta un 27enne, in casa aveva ketamina e diverse pasticche targate ’Ferrari’ o ’Tesla’, che possono diventare mortali. Ora è ai domiciliari.

Spacciava le ’turbo-droghe’: manette all’amante dei rave

Spacciava le ’turbo-droghe’: manette all’amante dei rave

Pesaro, 18 marzo 2023 – Lo tenevano d’occhio per vari motivi: non aveva un lavoro, frequentatore di rave party, amico di tossicodipendenti. Quando l’altro ieri, gli agenti della Squadra mobile lo hanno fermato in strada per controllarlo, un 27enne originario di Santa Maria Capua a Vetere ma domiciliato a Pesaro da qualche tempo, ha tentato di fuggire e divincolarsi ma senza riuscirci.

Così è stato arrestato anche grazie all’aiuto di una Volante di polizia che è stata chiamata nel frattempo per le sue intemperanze. Sottoposto a perquisizione personale, gli hanno trovato nelle tasche un involucro contenente circa 8 grammi di “Ketamina”. Inoltre, all’interno dell’abitazione, sono stati recuperati e sequestrati 20 grammi circa di cocaina, 110 grammi di hascisc, 62 pastiche di ecstasy-metamfetamina, marcate “Rolls Royce”, e altri 2 grammi di Ketamina, nonché l’occorrente per il confezionamento in dosi, fra cui un bilancino di precisione.

La polizia specifica come la “Ketamina”, originariamente un anestetico per gli equini, che agisce come potente psicodelico, producendo una sensazione dissociativa e allucinogena che può provocare una depressione respiratoria, anche fatale e della metamfetamina il cui uso prolungato, oltre a danni neuropsichiatrici, può provocare collassi cardiocircolatori, emorragie e infarti. Il marchio impresso sulle singole pasticche “RR”, la pone nell’ambito delle “turbo droghe”, così come quelle marcate “Ferrari” o “Tesla”, che provocano anch’esse effetti devastanti e anche mortali. A conclusione delle attività di rito, il giovane è stato arrestato per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente e per resistenza a pubblico ufficiale e su disposizione del pm di turno è stato rinchiuso nel carcere di Villa Fastiggi. Nella mattinata di ieri, il gip di Pesaro ha convalidato l’arresto del 27enne ed ha disposto la misura degli arresti domiciliari. Questo perché è stata ritenuta sufficiente questa misura cautelare per evitare che possa rifarlo o incontrare dei possibili acquirenti della droga. Quella che aveva è stata ovviamente sequestrata insieme a tutto ciò che possa essere utile per risalire ai suoi fornitori.