Supermercato a Centinarola, maggioranza bocciata: variante ko

Supermercato a Centinarola, maggioranza bocciata: variante ko

Supermercato a Centinarola, maggioranza bocciata: variante ko

La variente Centinarola non passa: la maggioranza si spacca. La delibera che prevedeva la realizzazione nel quartiere di un supermercato e di una scuola, quest’ultima a carico degli imprenditori, è stata respinta con 10 no, 9 sì e 1 astenuto. Determinante per la bocciatura, i voti contrari dei consiglieri Pd, Agnese Giacomoni, che come capogruppo lo aveva già annunciato nel suo intervento, e Stefano Lucioli. Voto contrario anche della consigliera comunale di In Comune Carla Luzi, si è invece astenuta la presidente del consiglio comunale Carla Cecchetelli (Pd). La variante Centinarola non è approvata, ma la maggioranza sembra proseguire il suo cammino. Le parole del consigliere della Lega Luca Serfilippi "il sindaco non ha più la maggioranza" non sembrano aver sortito alcune effetto pratico.

Dai primi commenti a caldo appare evidente che nessuno nel centrosinistra, seppure sempre più diviso, ha interesse ad aprire una crisi, soprattutto ad un anno dalle elezioni. Lo stesso primo cittadino si è messo al riparo dalla possibili "sfiducia" della sua maggioranza riconoscendo la sovranità del consiglio comunale e lasciando liberi di decidere i consiglieri. L’opposizione ha votato contro con i consiglieri di Fratelli d’Italia Lucia Tarsi e Giuseppe Pierpaoli che hanno lasciato l’aula, è uscito anche il consigliere del gruppo misto Giampiero Pedini. Duro l’attacco di tutta l’opposizione con la capogruppo Tarsi che ha parlato di "vergognosa figura della giunta" mentre il capogruppo della Lega, Gianluca Ilari ha ricordato che "le scuole vanno finanziate con soldi pubblici". Come annunciato rinviata anche la variazione di bilancio per Interquartieri e biblioteca Federiciana.

an. mar.