
Tornano "I giovedì della Confraternita" Ecco il programma
Si parlerà di Fanum Fortunae e delle recenti scoperte, di dimore storiche, delle famiglie nobili fanesi, di monasteri, di grandi pittori, ma anche di social e dialetto: 14 appuntamenti da giugno a settembre proposti dalla Confraternita del Suffragio per i "Giovedì della Confraternita". Si parte domani, con il concerto del complesso bandistico "Città di Fano" preceduto, alle 18, dal saggio degli allievi dei corsi. Ieri la presentazione del programma, nella chiesa di Santa Maria del Suffragio, da parte di Francesco Fragomeno e del priore della Confraternita Carlino Bertini (in foto). Giovedì 29 giugno sarà la volta di "Fanum Fortunae: il punto sulle conoscenze e le prospettive per il futuro" con Oscar Mei del Centro studi Vitruviani. Il 6 luglio Sergio Schiaroli parlerà di "Fano, una città che cambia: come eravamo, dal Juke box al computer", mentre il 13 luglio protagonista sarà l’artista Elvio Grilli con "Dialettica-mente". Del "Perugino a Fano" parlerà il 20 luglio padre Giancarlo Mandolini, che sarà di nuovo protagonista il 10 agosto sul tema della "Spiritualità in rapporto ai luoghi e alle persone incontrate da Dante". Giovedì 27 luglio Francesca Amadei, Lupo Bracci e Manuela Palmucci discuteranno di "Palazzi e dimore storiche a Fano". Di nuovo il conte Bracci, il 31 agosto, racconterà di "Palazzo Bracci e delle famiglie nobili fanesi". De "I miracul del signurin" parlerà don Paolo Tonucci, il 3 agosto, e il 24 agosto Marco Belogi affronterà il tema degli "Eremi e monasteri nelle colline fanesi: da Brettino ai Trappisti". Gli ultimi tre appuntamenti a settembre, il 7, il 14 e il 21: si partirà con Remigio Bursi e Aldo Darvini su "Palazzo Martinozzi", seguirà Claudio Giardini su "Giuliano Presutti da Fano e il polittico di Monte San Pietrangeli", concluderà Stefano Marchegiani con "Palazzo Marcolini". Gli incontri si svolgono nella chiesa di Santa Maria del Suffragio, alle 21. L’ingresso è gratuito.