Trovato morto il 65enne scomparso a Fossombrone

Tragedia della disperazione l’altro ieri a Fossombrone. G.C., 65 anni, pensionato, un passato da impiegato amministrativo in uno studio notarile, ha deciso di farla finita impiccandosi a una pianta in un terreno incolto nei pressi del campo sportivo comunale, non molto lontano da casa sua, quartiere Le Mosse. Non ha lasciato alcuna nota e non si conoscono i motivi del suo gesto. La moglie ne aveva denunciato la scomparsa l’altro ieri. Quando era tornata dal lavoro, nel tardo pomeriggio di giovedì, non l’aveva trovato in casa. E cosa ancora più inquietante, s’era accorta che l’uomo aveva lasciato dietro di sé portafogli, chiavi della macchina e telefonino.

Immediato l’allarme alle forze dell’ordine, con l’attivazione dell’apposito piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse da parte della Prefettura. Le ricerche hanno coinvolto i carabinieri della compagnia di Fano, quelli della stazione di Fossombrone, i vigili del fuoco di Pesaro e di Cagli con alcuni droni e un elicottero, volontari e due unità cinofile della Protezione civile di Fano, volontari della Croce Rossa di Fossombrone e la polizia urbana di Fossombrone. Il ritrovamento del corpo è stato effettuato da una pattuglia dei carabinieri della stazione di Fossombrone, erano circa le 10 di ieri mattina.

Nel momento in cui scriviamo non si sa ancora quando si terranno i funerali, dato che il corpo, come di prassi, è stato sottoposto a ispezione da parte dell’autorità giudiziaria.