Un post social sponsorizzato come esca per attrarre giovanissimi e arrivare al controllo dei loro Iban, per poi utilizzarli per truffe e riciclo di denaro sporco. È una delle ultime truffe online in voga nel Pesarese. Si parte con l’esca: "Paghiamo 150 euro per superare la verifica del conto". Cliccandoci si viene dirottati su un canale Telegram dove viene proposta l’installazione di una o più App per l’apertura di conti correnti on-line dietro compenso con cifre che possono variare dai 20 ai 100 euro. Alla fine, i giovani hanno soldi extra, i truffatori conti correnti a loro non intestati, ma nella loro piena disponibilità per attività illecite.
CronacaTruffa online per ottenere l’Iban dei giovani