
‘Urbino in Gioco’ si avvia alla decima edizione. Ci sono importanti novità
Un nuovo gemellaggio e un concorso con scuole di tutta Italia: ‘Urbino in Gioco’ si avvia alla decima edizione e proprio in questi giorni sono due le importanti novità che l’appuntamento annuale di fine maggio, organizzato dalla Ludoteca Club Iddu, può annunciare. Ma partiamo dalle date: "Siamo già in pieno fermento organizzativo – dicono Fabio Paolucci e Nicola Betti di Club Iddu – e possiamo già dire che quest’anno la kermesse dedicata ai giochi sarà sempre al parco della resistenza, ai piedi della fortezza Albornoz, e andrà dal 30 maggio al 2 giugno, un giorno in più del solito, complice il ponte. Il tema sarà ‘Le parole del gioco’, ovvero tutto ciò che è legato al gioco e alle parole; parliamo quindi di librogame, ma anche di giochi di parole, e di giochi che sfruttano le parole. Ci saranno come sempre giochi da tavolo tutto il giorno tutti i giorni, numerosi tornei e stand di venditori".
Ma è di questi giorni una inedita collaborazione, per la festa promossa, oltre che da Club Iddu, dalla Pro Loco in sinergia con l’assessorato alle politiche giovanili: "Abbiamo siglato – proseguono gli organizzatori – un gemellaggio tra Urbino in Gioco e Fabcon, una delle più grandi convention di giochi di ruolo delle Marche, giunta alla XXIV edizione, che si tiene a Fabriano ogni anno, a cura dall’associazione culturale Lokendil. Ogni fine agosto, attira da tutta Italia appassionati di giochi di ruolo, offrendo sessioni di gioco con i più svariati titoli esistenti sul mercato. Il gemellaggio prevede che alcuni fabrianesi verranno a Urbino a coordinare alcuni giochi di ruolo per i partecipanti alla nostra festa, mentre noi andremo ad agosto a Fabriano a portare la ludoteca ed alcuni giochi giganti, una delle nostre attività più apprezzate dai bambini. Ma la collaborazione potrebbe anche portare anche alla creazione di un evento che si svolgerà parte a Urbino e parte a Fabriano, ancora da limare nei dettagli".
E una seconda novità bolle in pentola: "Oltre al gemellaggio avremo la premiazione del concorso ‘Librogame in classe’ – spiega Alessio Spalluto, ideatore di giochi e tra gli organizzatori –, una gara tra classi scolastiche a cui hanno aderito circa 30 classi da tutta Italia. L’obiettivo è creare un librogame, ovvero un manoscritto con dei bivi in cui il lettore può scegliere che destino dare al racconto e, a volte, ulteriori regole particolari a cui attenersi nella lettura. Tutte le classi partecipanti hanno già fatto un incontro con Andrea Angiolino, patron della manifestazione urbinate e uno tra i massimi esperti e creatori di giochi in Italia, altre hanno fatto e faranno incontri online e in presenza con alcuni di noi, e entro aprile attendiamo i racconti. Ad Urbino in Gioco poi sveleremo i migliori che saranno editi dalla Pro Loco Urbino e il libro sarà acquistabile da tutti".
Giovanni Volponi