Valentino Rossi ultima gara, mamma Stefania: "Ma non sarà mai una vecchia gloria"

Non è a Valencia, ma il cuore batte forte da Tavullia: "Una ragazza gli ha mandato un messaggio splendido: ‘Tu sei stato la mia domenica’"

Valentino Rossi e mamma Stefania in due scatti: uno di ieri e uno di oggi

Valentino Rossi e mamma Stefania in due scatti: uno di ieri e uno di oggi

Pesaro, 14 novembre 2021 - "Valentino? da oggi è senior e dunque farà solamente gare da senior, ma non diventerà mai una vecchia gloria". La signora Stefania, mamma di Valentino Rossi è geometra responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Tavullia e ragiona razionalmente. "Sono diventata grande con lui", dice a proposito del figlio, sapendo però che ragionare razionalmente quando si tratta di "Vale" si rischia sempre. E allora, nel giorno di un passaggio epocale per il motoclismo, un po’ come l’anno Mille, preferisce sentirsi leggera e affermare che se deve pensare a qualcosa che le faccia scorrere in un attimo tutta la carriera di "Vale" allora pensa alla canzone di Jovanotti che fa da sigla alle trasmissioni di moto di Sky: "E’ un grande giorno da vivere, io ci voglio credere...".

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D’altronde le canzoni sono i “segnalibro“ della sua vita: "La prima volta che ballai con Rossi che divenne poi il babbo di Valentino suonavano una canzone di Ivano Fossati". Interpellato Graziano ha detto di non ricordare bene e invece se ne ricorda benissimo anche lui. E in più, la signora Stefania ha da pensare anche alla nipote di cui si approssima l’evento con tutto il corollario di tradizionali corredi da preparare. Mansione alla quale dedicherà metà della sua attenzione perché l’altra metà continuerà comunque ad essere occupata dal figlio più piccolo Luca Marini che non solo continuerà a gareggiare in MotoGp ma che dalla prossima stagione vestirà addirittura la livrea ufficiale della rossa Ducati. Sa benissimo che cosa abbia rappresentato suo figlio Valentino per due o tre generazioni di ragazzi cresciuti con lui ed è rimasta molto colpita dal messaggio che una ragazza ha inviato a Valentino in occasione di questo ultimo giorno di gare alle quali darà definitivamente l’addio dopo un quarto di secolo esatto: “Sei stato la mia domenica“. E’ anche convinta che fra qualche mese Valentino saprà "essere la domenica" anche per la sua figlioletta primogenita.

 Valentino Rossi ultima gara: Misano in giallo, inno e frecce tricolori. Momento magico - Valentino Rossi, tifoso prende al volo il casco del Dottore: "Profuma di leggenda" Per anni, di questi tempi, lei era abituata a salire su un aereo per andare a Valencia, dove per tradizione si conclude la stagione, per assistere, a volte addirittura in doppietta, alla vittoria del figlio e alla conquista del suo ennesimo titolo iridato. Questa volta ha desistito, può anche capitare dopo la bellezza di 25 anni. E tuttavia ha un rammarico, perché le sarebbe piaciuto vedere dal vivo il figlio attorniato da tutte le moto con le quali ha vinto i suoi mondiali, che l’organizzazione gli ha fatto trovare ai box come sorpresa e come omaggio al più grande di tutti il quale da domani spegnerà i motori. Dice che quella è una cosa che le manca, perché i momenti fondamentali che riguardano il figlio hanno un altro sapore se sono vissuti “in presenza“ piuttosto che visti in tv o raccontati da altri. Per quanto riguarda il futuro di Valentino non si dà né molto pensiero né tantomeno ansia: "L’augurio che gli faccio - ha detto - è che sappia sempre vivere le avventure che incontrerà nei prossimi anni con la stessa serenità che ha messo nel mondo della sua professione di pilota".

Rossi con le 9 moto con cui ha vinto il Motomondiale (Ansa)
Rossi con le 9 moto con cui ha vinto il Motomondiale (Ansa)

Non dice se crede al detto citato da Graziano, padre di Valentino, il quale, sul ritiro dalle gare del figlio, che lui avrebbe rimandato di qualche anno, ha già sentenziato che "pilota una volta, pilota per tutta la vita", augurandosi di poter vedere ancora la maestria di "Vale" rifulgere su qualsiasi tracciato, dal rally, al cross o in qualunque altro posto dove occorra un motore.