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Vuelle, 13 partite in due mesi: "Quest’A2 non darà tempo"

Sacripanti sul nuovo campionato: "Più tattico dell’A1. Dovremo essere subito pronti"

Coach Pino Sacripanti guiderà la Vuelle a caccia della risalia nella massima serie

Coach Pino Sacripanti guiderà la Vuelle a caccia della risalia nella massima serie

Più che un campionato, sarà un tour de force con 38 partite sicure e altre da mettere in conto se si dovessero disputare i playoff, con gara5 di finale fissata addirittura per il 18 giugno. Ma, contrariamente all’andamento delle stagioni cestistiche, la parte cruciale potrebbe giocarsi nei primi due mesi, dal 29 settembre al 24 novembre, quando sono previste ben 13 partite a causa dei tanti turni infrasettimanali previsti fra ottobre e novembre. Praticamente un terzo della regular-season.

"Proprio per questo bisognerà arrivare subito prontissimi - avverte coach Pino Sacripanti -. E non parlo solo del livello fisico, di cui si occuperà il nostro preparatore Roberto Venerandi, naturalmente in collaborazione con lo staff, ma anche di quello tecnico-tattico. Di solito, le prime 3-4 settimane sono la continuazione della preparazione perché, con una partita la settimana, hai tutto il tempo di sviluppare i tatticismi che ti servono sulle idee base già fissate in precedenza. Invece in questo caso, con tante partite una dietro l’altra e poco tempo per allenarsi e sistemare i dettagli, tutto il book attacco/difesa dovrà essere chiaro ai giocatori sin dalla prima giornata per essere pronti alle proposte degli avversari. In generale, poi, la serie A2 dove c’è meno atletismo è un campionato molto più tattico della serie A".

Ormai agli sgoccioli le vacanze degli atleti. I due americani sbarcheranno in Italia nella serata del 16 agosto, per essere pronti a rispondere presente alle visite mediche del 17 insieme ai tre italiani che ancora mancano all’appello: Lombardi, Petrovic e Maretto. Ahmad è impegnato in questo week-end nelle Final Four della lega canadese: "Sapevamo sin dall’inizio che avrebbe partecipato alla Cebl, anzi stava già giocando quando l’abbiamo firmato - spiega ancora Pino -. Non sono preoccupato che arrivi stanco: Khalil ha l’età giusta per poter reggere tranquillamente questo tipo di impegno e comunque, in ogni caso, domani avrà terminato". In una squadra in cui il range di età va dai vent’anni di Octavio Maretto ai 31 di Sasà Parrillo, la Vuelle sa di poter contare su un gruppo di atleti che attraversa la piena maturità sportiva senza essere troppo usurato. Anche questi dettagli saranno fondamentali per reggere la maratona cestistica che li attende.

Elisabetta Ferri