Vuelle, finisce un’epoca Elio Giuliani: "Basta così"

Il responsabile della comunicazione lascia dopo ben trentacinque anni "Esperienza straordinaria". E Costa lo nomina dirigente onorario del club.

La Vuelle saluta un pezzo della sua storia. Si congeda il responsabile della comunicazione Elio Giuliani, colui che ha raccontato le vicende della società, fatto da filtro e tenuto i rapporti con i colleghi, sempre inappuntabile come un lord inglese, con la sua signorilità ed ironia, una compostezza incrinata soltanto durante le partite più accese, quando la passione prendeva il sopravvento. Arrivato 35 anni fa, quando Costa e Magnifico vincevano gli scudetti, lascia l’incarico (per motivi personali) con gli stessi uomini che oggi sono passati dietro la scrivania, al comando della società alla quale ha dedicato la sua vita, con uno stile e una continuità difficilmente riscontrabili. Da un certo punto di vista si chiude un’epoca.

"Per me ha rappresentato un’esperienza umana e professionale straordinaria e indimenticabile - dice Elio -. Per avermi chiamato a ricoprire questo ruolo e per avermi accolto con stima e affetto, esprimo profonda gratitudine a Sergio Scariolo e alle famiglie Scavolini. Inoltre grazie di cuore ai presidenti, dirigenti, collaboratori, allenatori, medici, preparatori atletici, fisioterapisti e giocatori della prima squadra e del settore giovanile, con i quali ho condiviso soprattutto gioie. Grazie ai colleghi giornalisti, ai quali auspico di aver fornito un servizio coscienzioso. Inutile sottolineare che resterò il primo tifoso di questa squadra e di questa Società, grazie alla quale, in questi anni, è stato possibile garantire dignitosa continuità alla tradizione cestistica pesarese. Con lei ringrazio anche il Consorzio Pesaro Basket e tutti gli sponsor che ne permettono l’attività. Ad maiora!".

Il presidente Ario Costa esprime "un’infinita gratitudine e riconoscenza al professionista e all’amico Elio che in queste lunghissime stagioni ed emozioni vissute insieme tra soddisfazioni e amarezze lo hanno visto protagonista, sempre preciso e puntuale per il bene della società. Per questi motivi la Victoria Libertas ha stabilito di conferirgli la carica di Dirigente Onorario del Club".

Intanto non dovrebbe durare ancora molto l’attesa in casa biancorossa per sciogliere il nodo legato al coach che guiderà la Carpegna Prosciutto nella stagione 202324: oggi è il d-day nel quale la società e Repesa si parleranno dei programmi futuri, poi al coach verranno concesse ulteriori 48 ore per dare una risposta definitiva, quindi sino a lunedì la finestra per il tecnico croato rimane aperta dopo di che, se non ci sarà la fumata bianca, la società prenderà in considerazione altre opzioni. Ieri, intanto, anche De Raffaele ha declinato la proposta di Brindisi che incassa il secondo no dopo quello di Banchi. Se questo rifiuto sia un segnale che il coach ex Venezia vuole tenersi aperta l’opzione-Pesaro è difficile dirlo, anche perché il budget a disposizione della Carpegna Prosciutto non crediamo sia superiore a quello messo sul piatto dalla Happy Casa. Ma non manca molto per scoprire le carte.

Elisabetta Ferri