Emerson avvisa la Vis: "Olbia deve solo vincere"

Oggi alle 14,30 contro un avversario a digiuno di successi da un mese. Il 41enne pericolo numero uno assieme a Ragatzu e Udoh, 21 gol in due

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Trasferta ostica e lunga, vento, punti pesanti in palio. La Vis Pesaro di mister Banchini è chiamata a dare continuità sul campo dell’Olbia. Dopo la vittoria contro l’Aquila Montevarchi di domenica scorsa oggi, ore 14.30, i biancorossi avranno di fronte di nuovo un’inseguitrice. I sardi sono a quota 39, nel limbo tra evitare i playout e provare l’ultimo scatto verso i playoff. "Ci proiettiamo alla sfida con la Vis Pesaro con l’obiettivo di tornare alla vittoria", ha detto l’esperto Émerson, 41 anni, dopo il pareggio con il Pontedera, il quarto consecutivo. Ai giocatori di Canzi i tre punti mancano da un mese, 1-2 in trasferta contro la capolista Modena, e in tutto il girone di ritorno per sole due volte hanno fatto bottino pieno. In attacco torna dalla squalifica Udoh che affiancherà l’ex Cagliari Ragatzu, una coppia offensiva da 21 reti stagionali. Per il resto tanti under e diversi ballottaggi. Sicura la difesa con Émerson, il 2001 Boccia e l’ex Vis Brignani. A destra ballottaggio tra l’esperto Pisano, oltre 200 partite in A, e Pinna, mentre a sinistra agirà Travaglini. Centralmente favoriti Lella e il rientrate La Rosa su Giandonato e Chierico. Sulla trequarti il classe 2000 Biancu. Sponda Vis mister Banchini recupera Tonso che partirà dalla panchina. In attacco confermato il duo Cannavò, reduce dalla sua prima doppietta in carriera, e De Respinis, ancora mai a segno nel 2022. A centrocampo ballottaggio tra Astrologo e Besea per una maglia da titolare, mentre in difesa agirà come centrale Ferrini al posto dello squalificato capitan Gavazzi, partito ugualmente giovedì con la squadra alla volta di Olbia per dare sostegno e fiducia ai suoi compagni. Ai biancorossi, che saranno seguiti da oltre 35 tifosi partiti da Pesaro, la vittoria a domicilio manca da sei partite. A sole tre gare dal termine i punti rischiano di valere doppio. La Vis, forte dei 44 conquistati, potrà concedersi calcoli per raggiungere il secondo obiettivo stagionale dopo la salvezza, ovvero i playoff. Ma meglio chiudere il prima possibile la pratica perché poi giovedì, ore 21, ci sarà un’altra trasferta. L’Imolese infatti si giocherà la retrocessione contro i pesaresi. Mentre all’ultima giornata sarà tempo di derby contro l’AnconaMatelica. Ecco perché nella trasferta di Olbia è importante non perdere, tornare a fare punti in trasferta – ultime quattro perse – e dare continuità di prestazioni.

Così in campo, stadio di Olbia ore 14.30

OLBIA (3-4-1-2): Ciocci, Émerson, Boccia, Brignani; Pinna, Lella, La Rosa, Travaglini; Biancu; Udoh, Ragatzu. A disp. van der Want, Pisano, Renault, Giandonato, Perseu, Ladinetti, Chierico, Occhioni, Finocchi, Mancini, Saira. All. Canzi.

VIS (3-5-2): Farroni, Manetta, Ferrini, Cusumano; Saccani, Astrologo, Coppola, Acquadro, Lombardi; Cannavò, De Respinis. A disp. Campani, Di Sabatino, Piccinini, Eleuteri, Rubin, Maccioni, Besea, Rossi, Marcandella, Tonso, Sanogo, Silenzi. All. Banchini.

Arbitro: Mastrodomenico della sezione di Matera (Zezza-Vitale). Quarto uomo: Di Mario.

Nicholas Masetti