Se la strada per arrivare a Moretti ha incontrato degli sbarramenti, bisogna prepararsi un sentiero alternativo e la Vuelle lo sta seguendo. Sul mercato italiano si è messa sulle tracce di Riccardo Visconti, talento classe ’98 che nelle ultime due stagioni si è messo in evidenza a Brindisi. Proprio in questi giorni Visconti ha annunciato il suo addio alla Happy Casa e avrebbe sul piatto una proposta di Cantù dov’è approdato l’ex Ct della Nazionale Meo Sacchetti, ma l’ipotesi di rimanere al piano di sopra con un coach come Repesa che potrebbe farlo ulteriormente migliorare, è stimolante. Stiamo parlando, naturalmente, anche di un cambio di strategia da parte del club: se a Moretti la società era disposta a concedere la bacchetta per dirigere l’orchestra nelle prossime due stagioni, così non è per Visconti, guardia purissima che può giocare anche da ala piccola. Questo significa, nel caso, affidare la regia a un play americano, con Tambone alle spalle e un n.2 straniero per completare il pacchetto.
Sul fronte italiani la Vuelle ha avanzato una proposta anche a Valerio Mazzola, il lungo lasciato libero dalla Reyer dopo alcune stagioni a buon livello con i lagunari con cui ha vinto uno scudetto e una Coppa Italia. Classe ’88, Mazzola non è certo il prospetto su cui investire, ma nelle squadre serve anche un po’ di malizia e lui sicuramente ce l’ha, oltre ad un buon tiro da tre punti e a tigna difensiva. Perché la Vuelle abbia deciso di non proseguire il suo legame con Simone Zanotti ce lo spiegherà, ma di sicuro non riguarda la persona, che è sempre stata super. Nel ruolo di titolare per l’ala forte, non è un mistero che il club punti forte sul ritorno di Mejeris, al quale è stata sottoposta una buona proposta, forse sarà necessario ancora un piccolo sforzo per pareggiare l’offerta di Bilbao che Mareks ha fra le mani. Poi bisognerà scovare un italiano che possa coprire le spalle al nuovo pivot, perché sembra che Camara abbia delle chances di rimanere alla Virtus: se viene risolta la grana del visto magari si può riaprire la questione, oppure decidere di spenderlo su di lui nel caso l’affare-Mejeris vada in porto, visto che il lettone non ne ha bisogno, essendo comunitario.
e.f.