"Metodo e convinzione: così la Vis può salvarsi"

L’ex regista Ale Rossi, tra i protagonisti del ritorno di Pesaro in serie C: "Non si perde in partenza, con mentalità è organizzazione tutto è possibile".

"Metodo e convinzione:  così la Vis può salvarsi"

"Metodo e convinzione: così la Vis può salvarsi"

Alessandro Rossi due anni alla Juventus, da 16 a 18 anni nelle squadre Allievi Nazionali e Berretti, poi cinque alla Vis, con cui ha vinto due playoff e un campionato, è stato uno dei giocatori che ha maggiormente contribuito al ritorno in C di Pesaro. Un regista-rifinitore la cui intelligenza calcistica e la cui tecnica avrebbe ancora molto da insegnare in serie C e che spesso è in tribuna al "Benelli" da spettatore per tifare per la sua ex squadra.

Rossi, la Vis può salvarsi?

"Sì, la vittoria di Fermo ha dato un po’ di ossigeno. E’ difficile ma non impossibile. E’anche vero che il calendario è impegnativo, ma la palla è rotonda"

Entella, Gubbio, Imolese, Cesena, Carrarese, quattro big e una concorrente diretta in piena forma: lei farebbe tabelle?

"No, tutte le partite possono essere ribaltate, a me i pronostici chiusi non sono mai piaciuti. La Vis deve crederci anche nelle partite più difficili, qualcosa puoi sempre portare a casa, se si va in campo organizzati il pronostico si può ribaltare"

Anche con l’Entella?

"Entella, Reggiana e Cesena sono squadre costruite per la B. Se vai in campo con la mentalità e l’organizzazione giusta tutto è possibile con chiunque"

Lei è stato un giocatore simbolo della Vis tornata in Lega Pro, cosa direbbe a questi giocatori?

"So che diversi di loro hanno vestito maglie celebri, ma io dico loro che vestire la maglia della Vis è un privilegio perché ha 123 anni e una storia di appartenenza con i suoi tifosi molto forte. Bisogna lottare e sudare per la maglia, questo il tifoso lo riconosce. Tocca alla squadra riconquistare la tifoseria e portarsela dalla sua parte, questo deve essere un grande stimolo"

Senza i mercanti del calcio non pensa che anche lei avrebbe potuto giocare in C?

"Forse non adesso, dalla vittoria della D è passato qualche anno, magari allora avrei potuto provarci. Ormai è tardi. Salendo di categoria aumentano fisicità e qualità"

Forse più la prima che la seconda...

"Diciamo che aumenta l’intelligenza calcistica. A livello fisico avrei pagato, magari a livello tecnico un po’ meno, ma non sta a me dirlo e poi ormai è andata"

Se un giorno la richiamassero, tornerebbe? (ride)

"Sì, a portare le borracce...magari potessi tornare. La Vis è sempre stata casa mia, ma non riesco a immaginarmi un ritorno. Un giorno magari in un altro ruolo. Sento sempre mia questa maglia"

Arbitro. Vis Pesaro-Entella sarà diretta da Mario Perri di Roma 1, assistito da Spagnolo e Nigri. Per l’arbitro nessun precedente con la Vis, uno solo con l’Entella: San Donato Entella 1-1 in questa stagione. Curiosità: in 33 gare dirette in serie C in tre stagioni non ha mai espulso un giocatore.

Giudice sportivo. Squalificati per una giornata Valentini (Cesena), Sghembri (Carrarese), Giandonato (Fermana), Gatto e Simonetti (Ancona) Redolfi (Gubbio), Italeng ( Aquila Montevarchi) Dos Santos (Fiorenzuola), Serpe (Imolese), Dessena (Olbia).

d.e.