Sulla "Rotta dei trabaccoli" cambia formula

Presentata la 37ªedizione della Pesaro-Pola in partenza il 28 aprile: una sola manche per decidere il vincitore

Sulla "Rotta dei trabaccoli" cambia formula

Sulla "Rotta dei trabaccoli" cambia formula

La regata velica internazionale Pesaro-Pola sulla rotta dei trabaccoli è arrivata alla 37ª edizione. Si parte il 28 aprile alle 16 dal porto, l’arrivo a Pola è previsto per il giorno successivo. La manifestazione è stata presentata ieri mattina nella sede della Lega Navale che organizza l’evento in collaborazione con il Comune e la Capitaneria.

"La novità di quest’anno – racconta Antonio Rossini, presidente della Lega Navale – sarà che anziché esserci una prova complessa di tre traversate, la gara sarà in una sola manche. Siamo arrivati a questa scelta dopo essere stati sollecitati dai vari skipper, dato che era troppo impegnativo, quindi abbiamo deciso per un’unica prova. Alla fine vedremo quali saranno i risultati poi decideremo cosa fare in futuro". Ci saranno anche le attività collaterali come la consueta regata fra le isole del 30 aprile.

Per il 2024, in occasione di Pesaro città della Cultura, c’è l’idea di riportare il tradizionale percorso Pesaro-Rovigno. "L’amministrazione comunale e anche noi ci teniamo, vediamo cosa risponde la controparte. Intanto sarebbe bello organizzare una veleggiata, la seconda domenica di luglio, per riallacciare i rapporti". Sulla regata interviene anche il vice sindaco Daniele Vimini che dice: "E’ una bellissima occasione di ritorno alla manifestazione storica che è identificativa di una città. E’ un evento che riguarda anche l’aspetto sociale, un ponte tra due parti del mare".

Della stessa idea l’assessore allo sport Mila Della Dora: "Non è un evento solo sportivo ma anche di amicizia che rientra benissimo in Pesaro città della Cultura 2024". Andrea Fazioli, delegato regionale della Lega Navale aggiunge: "La rotta dei trabaccoli è una delle poche regate storiche che rientrano nel programma nazionale della Lega Navale, perché ha una lunga tradizione". La parola passa a Clarissa Torturo, in rappresentanza del comandante della Capitaneria Claudia Di Lucca: "Questo tipo di manifestazioni rappresentano lo sviluppo e il rispetto del mare".

Premiate le due studentesse del Mengaroni, Cristina Serrallegri e Aurora Rivera, autrici dell’immagine scelta per la brochure tramite un bel progetto con la professoressa Isabella Galeazzi. Altra originale collaborazione con gli Amici dell’Ippoterapia coordinata da Giovanni Gaudenzi: "E’ nostro desiderio aiutare a far vivere il mare anche quelle persone che hanno delle problematiche". C’è anche Andrea Biancani, consigliere regionale, che sottolinea: "Il dragaggio è fondamentale per aumentare i posti barca e far crescere così il porto e le varie attività". Info. https:sullarottadeitrabaccoli.it

b.t.