Altre due pecore trovate sbranate

Continuano gli attacchi dei lupi nelle campagne faentine. L’ultimo episodio risale alla notte tra mercoledì e giovedì quando due pecore, a pochi metri di distanza dall’abitazione della titolare del maneggio Amico Cavallo, sono state sbranate. "Abbiamo il lago a pochi metri da cas, lì stavano le pecore – racconta –. Il cane ha abbaiato, ma noi non siamo usciti e la mattina le abbiamo trovate sbranate. Anche la notte seguente il cane abbaiava, così mio marito è uscito a vedere". Stando al racconto l’uomo si è recato in macchina in fondo alla discesa della proprietà e lì ha incrociato un lupo, evidentemente tornato a banchettare sui resti delle pecore. "Per la paura, due cavalli hanno sfondato la recinzione elettrica e uno dei due era scappato. Abito a Faenza, non a Campigna. Se i lupi sono arrivati sino a qui, a pochi metri da casa, credo sia arrivato il momento di fare qualcosa". Lo stesso pensiero di un altro agricoltore, Remo Lanzoni, la cui proprietà – dove già erano state sbranate due pecore nei giorni scorsi – dista circa 400 metri in linea d’aria dal maneggio: "Io stavolta ho trovato due pecore annegate nel laghetto per l’irrigazione. Penso che si siano buttate per sfuggire ai lupi".