"Anziani maltrattati" a Ravenna, altri due arresti nella casa famiglia

Si tratta del gestore di Villa Cesarea e di una badante

Ravenna, la casa famiglia chiusa dalla Municipale (Foto Zani)

Ravenna, la casa famiglia chiusa dalla Municipale (Foto Zani)

Ravenna, 24 giugno 2019 - Hanno portato ad altri due arresti i controlli eseguiti dalla polizia locale, in collaborazione con i carabinieri del nucleo investigativo, nella casa famiglia per anziani 'Villa Cesarea'. Si tratta del gestore, un 63enne ravennate, e di una seconda badante romena di 46 anni. L'accusa è stata formulata pure in relazione all'omessa vigilanza tale da impedire che la prima badante romena - una 47enne - arrestata già la scorsa settimana, maltrattasse gli ospiti. Gli indagati sono stati accompagnati in carcere in esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip Janos Barlotti su richiesta del Pm titolare Cristina D'Aniello.

L'episodio più grave risale al 16 maggio scorso quando, continua l'accusa, la 47enne, con l'aiuto della 46enne, dopo averlo trascinato nella toilette, aveva imbrattato in faccia un 94enne con le sue stesse feci alla luce della ritrosia dell'anziano a lavarsi. Tutto davanti a una terza badante polacca che due giorni dopo, con la sua denuncia, aveva fatto partire l'indagine.

Grazie alle successive verifiche, sono stati contestati altri episodi: un anziano caduto dal letto di notte, sarebbe stato lasciato sul pavimento come ritorsione e addirittura fotografato. Altri ospiti incontinenti sarebbero stati più volte insultati dalle due romene. Ancora il 94enne, sarebbe stato a più riprese privato del pasto su ordine della 47enne e gli sarebbe stato somministrato un sedativo non prescritto per farlo stare buono. L'attività di 'Villa Cesarea', su disposizione del Comune, è stata da diversi giorni sospesa