
Il taglio del nastro della Ludoteca (foto Tedioli)
È in piazza XI febbraio la nuova sede della ludoteca: il servizio si è trasferito da alcune settimane, dopo essere stato costretto al trasloco dalla storica sede nella parte posteriore del Palazzo delle Esposizioni, ora al centro di un cantiere pluriennale finanziato dal Pnrr. La ludoteca, dopo un primo passaggio nelle sale del complesso degli ex-Salesiani, ha ora trovato posto in alcuni ambienti a lei dedicati al piano terra del palazzo del vescovado, nei locali che erano stati alluvionati nel maggio 2023 e nei quali successivamente erano stati messi in campo dei necessari lavori di ristrutturazione.
"Ringraziamo chi ha messo a disposizione questi locali – hanno evidenziato il sindaco Massimo Isola e l’assessora all’Istruzione Martina Laghi –. Pressoché l’intera macchina comunale è impegnata per il Pnrr: trovare un altro ambiente in tempi così rapidi sarebbe stato impossibile". Il Comune ha sottoscritto con la diocesi un contratto di affitto biennale: al termine, considerato anche il contemporaneo stato di avanzamento dei lavori Pnrr al Palazzo delle Esposizioni, verrà presa una decisione circa un eventuale rinnovo. Gli ambienti di piazza XI febbraio sono accessibili dal chiostro del vescovado, e si snodano all’interno fino al giardino posteriore, lungo quattro sale collegate fra di loro.
La ludoteca, che vede attive le due operatrici Giorgia Giorgi e Debora Timoncini, è attiva per tre pomeriggi a settimana, lunedì, martedì e giovedì, e il mercoledì dalle 9 alle 12, secondo due fasce giornaliere dedicate rispettivamente ai bambini che abbiano da uno a sei anni e da sette a quattordici anni: l’attuale calendario vede i lunedì e i giovedì dedicati ai più grandi, il martedì e il mercoledì ha chi ha fino a sei anni. Le attività variano dai giochi dedicati ai più piccoli, con bambole e sfere colorate, fino a quelli di società, per arrivare al ping pong e al calcio balilla. La prima parte del pomeriggio è normalmente dedicata al gioco libero, mentre dalle 16.30 sono previste le attività, guidate dalle operatrici.
Attualmente i bambini che la frequentano non sono ancora molti: in inverno realisticamente aumenteranno. La ludoteca, ha precisato il Comune, ha una doppia funzione, secondo le direttrici della qualità ma anche della quantità: oltre che come ambiente per lo svago, ed eventualmente per fare i compiti scolastici, il servizio è da sempre anche una importante valvola di ossigeno per tutte quelle famiglie cui risulterebbe dispendioso servirsi per due pomeriggi a settimana di una babysitter; anche per questo il mantenimento in attività del servizio era stato caldeggiato da più parti. Per accedervi è obbligatoria l’iscrizione sul sito del Comune.