Bonaccini: "Aumentare la capienza nei palazzetti per non sacrificare lo sport"

Il Governatore a Milano Marittima: "Serve un ragionamento concreto per non perdere i campionati". E torna a parlare anche di Green Pass all'incontro moderato dal condirettore del Carlino Beppe Boni

Stefano Bonaccini a Milano Marittima

Stefano Bonaccini a Milano Marittima

Ravenna, 21  agosto 2021 - "Ragionare concretamente su un aumento della capienza nei palazzetti per non perdere campionati e sacrificare lo sport". È questa una delle battaglie che il presidente della regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini ha lanciato ieri mattina – in occasione dell’apertura del Meeting di Rimini – alla sottosegretaria allo sport Valentina Vezzali. Questa e altre proposte di riaperture con regole precise come Green Pass, uso delle mascherine e numeri contingentati sono gli ingredienti con i quali affrontare i prossimi mesi, i quali richiederanno ancora molta attenzione. Lo ha spiegato ieri sera il presidente Stefano Bonaccini a Milano Marittima, in occasione della presentazione del suo ultimo libro “Il Paese che vogliamo. Idee e proposte per l’Italia del Futuro” (Ed. Piemme) presso lo stabilimento balneare Club Milano. Insieme a lui, sul palco anche l’assessore regionale al turismo Andrea Corsini e il sindaco di Cervia Massimo Medri. A moderare l’incontro c’era il condirettore de il Resto del Carlino Beppe Boni.

Altri i temi toccati: metropolitana di superficie che colleghi tutti i 110 km del litorale romagnolo, lo sviluppo dei big data e tecnopolo che porteranno l’Emilia Romagna all’eccellenza e alla competitività a livello mondiale, il rilancio di luoghi di socializzazione tramite lo sviluppo di aree dedicate allo sport, la riqualificazione dei lungomari come cartoline delle città litoranee e autobus gratuiti per gli studenti.

Durante la serata non sono mancati all’appello i nodi chiave dell’emergenza sanitaria sui quali il presidente Bonaccini ha confermato la sua linea dura: "Io penso che il Green Pass sia uno strumento utile, dunque ha fatto molto bene il governo a vararlo, anche perché ha permesso di riaprire attività che erano rimaste chiuse e parecchio ristrette".