
Il tribunale di Ravenna in una foto di repertorio
Il motore di tutto era l’alcol. E poi c’erano le offese, gli insulti, le minacce di prendersi la figlia e anche di ammazzare la compagna. Tutto nero su bianco nel decreto di giudizio immediato che ha proiettato a processo un operaio 42enne di origine straniera ma residente a Faenza e difeso dagli avvocati Luca Berger ed Eleonora Sgrò: da metà mese davanti al collegio penale del tribunale di Ravenna l’uomo dovrà rispondere di maltrattamenti aggravati continuati e di lesioni aggravate. Secondo quanto contestato dal pm Raffaele Belvederi, le violenze, iniziate nel luglio del 2023, erano sia fisiche che verbali. Ovvero...