Mezzo milione di euro stanziati per lavoratori e imprese del settore edile messi a dura prova dall’emergenza sanitaria. Li stanzia la Cassa e Scuola Edile in seguito a due accordi siglati dalle parti sociali del settore provinciale (Ance Romagna, Cna Costruzioni Ravenna, Anaepa Confartigianato Ravenna, Legacoop Romagna, Agci Emilia Romagna, Confcooperative Rimini – Ravenna, Feneal Uil Ravenna, Filca Cisl Romagna, Fillea Cgil Ravenna).
Lo stanziamento sarà così ripartito. Di questi 200mila euro andranno ai lavoratori – che a fronte delle ore di cassa integrazione hanno visto un forte ridimensionamento delle loro retribuzioni – come versamento da parte della cassa edile nel mese di giugno in proporzione alle ore fatte di cassa integrazione a marzo e aprile. Sarà istituita una diaria straordinaria per i lavoratori del settore ricoverati per contagio Covid-19 di 30 euro al giorno fino ad un massimo di 50 giorni. E 200mila euro saranno uno sgravio contributivo per le aziende nei confronti della cassa edile, in considerazione delle difficoltà e dei costi aggiuntivi nella ripartenza per la gestione delle norme anticontagio per i mesi di giugno, luglio e agosto 2020. Infine 100mila euro saranno destinate alla formazione gratuita messa a disposizione delle aziende e dei lavoratori da parte di ISPER-CPT (Scuola Edile).