REDAZIONE RAVENNA

Colpito da un furgone, muore 45enne

La vittima, Ben Chijndu Umunna, è un cittadino senegalese residente a Solarolo. Stava percorrendo di sera via di Lugo

Tragico incidente dall’esito mortale. È quello che è avvenuto venerdì sera intorno alle 22 in corrispondenza del civico 162 di via di Lugo, snodo viario che collega Faenza e Lugo, nel territorio comunale faentino. Un uomo di 45 anni di origine senegalese, Ben Chijndu Umunna stava percorrendo in bicicletta la carreggiata destra della provinciale in direzione Lugo quando in quel momento è sopraggiunto un furgone Fiat Ducato di colore bianco, condotto da un trentenne che stava procedendo nella stessa direzione della bici. Per cause in corso di accertamento la parte anteriore destra dell’autocarro è entrata in collisione con la parte posteriore della bicicletta e il 45enne, insieme alla sua bici, è stato sbalzato a diversi metri di distanza nel fosso laterale alla strada, in corrispondenza dell’ingresso di un gruppo di abitazioni. Immediatamente si è attivata la macchina dei soccorsi. Sul posto sono arrivati i Carabinieri, i Vigili del Fuoco, un’ambulanza, l’auto con il medico a bordo e la polizia locale dell’Unione della Romagna Faentina. Per l’uomo investito non c’era più niente da fare, troppo gravi le lesioni riportate in seguito all’urto e pertanto i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Gli agenti del Nucleo Infortunistica del comando di via Baliatico hanno eseguito i rilievi del caso, e dopo aver eseguito i test alcolemici e tossicologici come da prassi di legge, hanno preso nota delle generalità e delle dichiarazioni del conducente del furgone che ha tamponato la bicicletta. La Polizia Locale inoltre ha avviato le indagini per reperire informazioni sull’uomo deceduto, il quale era stato ritrovato in possesso di una patente di origine straniera. Stando a quanto comunicato ieri dall’Unione della Romagna Faentina, Ben Chijndu Umunna, classe 1979, era originario del Senegal ed era residente nel comune di Solarolo. La bicicletta sulla quale si muoveva era dotata di dispositivi di illuminazione ma il tratto dove si è verificato l’incidente è un tratto particolarmente buio, a qualche decina di metri di distanza dall’incrocio che porta al casello autostradale di Faenza. Quando via di Lugo è stata chiusa per consentire i rilievi si sono inoltre formati piccoli incolonnamenti di automezzi diretti verso lo svincolo.