Con la sperimentazione Dorita aveva raggiunto un 50% di diminuzione delle masse tumorali, poi però c’è stato un rallentamento. Per questo l’unica via è cambiare terapia ogni volta che il tumore smette di rispondere. "Questa via è molto costosa – spiega Ester –, ovunque, sia In Italia che Inghilterra, dove il sistema sanitario offre gratuitamente solo una terapia palliativa o sperimentazioni a sorteggio. Poi Siamo entrate in contatto con Camilla Serafini che lotta da anni e sappiamo che esistono promettenti ricerche negli Usa e in Israele. Sono convinta che se riusciamo a passare da una terapia all’altra, nel frattempo la scienza potrebbe elaborare una cura".
Al momento Ester e Dorita sono riuscite a raccogliere appena 17 mila euro, cifra ben lontana dall’obiettivo dei 300mila. Chiunque voglia aiutare Dorita, può farlo con una donazione sul sito Gofundme (gofundme.comregaliamounfuturoadorita) o sull’iban di Ester Sanna Ferraiolo; GB95 REVO 0099 7069 8139 22; BIC SWIFT: REVOGB21. Causale: Donazione Dorita Delle Donne.