"Come sono stati usati i soldi della sosta finora?"

Marina, Pro loco e Comitato critici sul raddoppio del costo dei parcheggi. Rustignoli (Coop Spiagge): "Promesse migliorie per servizi quali il navetto"

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Erano 50 centesimi all’ora, ora passiamo a 1 euro. Tra le tante cose il cui prezzo è cresciuto in questi mesi occorre mettere anche il costo dei parcheggi a pagamento a Marina di Ravenna, che raddoppia. La notizia ha creato qualche mal di pancia tra gli operatori della località, e lo stesso effetto farà ai numerosi ravennati e ’pendolari’ che vanno in spiaggia nei weekend.

"In questa decisione non siamo stati minimamente coinvolti, si sarebbe potuto chiedere anche il parere del Consiglio territoriale e delle rappresentanze locali – commenta Marino Moroni, presidente della Pro loco di Marina –. I problemi sono comunque altri, ma occorre ricordare che quando venne istituita la sosta a pagamento si disse che sarebbe servita a valorizzare il territorio, eppure non è stato documentato il modo con cui sono stati utilizzati i proventi. Allo stesso modo era stato detto che la cosa sarebbe stata gradatamente estesa a tutti i lidi, eppure pare che il processo si sia fermato". È critico anche Stefano Gardini, presidente del Comitato cittadino di Marina: "La solita operazione prettamente economica che non farà altro che fare un danno al paese". La nota del Comune che annunciava la novità faceva presente che le tariffe "restano tra le più competitive della riviera": "Ma se il confronto è con Milano Marittima o Cervia non abbiamo lo stesso livello di lavori, pulizia, qualità – aggiunge Gardini –. Paragonare le tariffe con quelle è come dire che l’hotel 3 stelle costa ancora meno del 5 stelle: non è la stessa cosa. In compenso sappiamo che quando si alzano i prezzi diminuiscono coloro che comprano. Il ravennate che viene al mare tutti i weekend finisce per pagare 150 euro in parcheggi a fine stagione".

Maurizio Rustignoli, presidente della coop Spiagge, mette in luce le migliorie promesse con l’aumento delle tariffe: "C’è stato un percorso di confronto con l’amministrazione comunale e siamo stati coinvolti, così come le associazioni di categoria – racconta –. È evidente che l’aumento del costo del parcheggio è sempre un elemento su cui è giusto discutere e aprire il dibattito, e per i fruitori della spiaggia non sarà gradevole. Se questo però serve per aumentare l’efficienza e l’efficacia di servizi quali il navetto, come ci è stato detto, allora ben venga". Rustignoli, però, mette in luce l’importanza del pendolarismo nelle nostre località: "Credo che l’amministrazione debba anche setacciare il territorio e trovare altri parcheggi, prevedere anche solo pochi posti auto dove è possibile è d’aiuto".

Si pagherà solo nei weekend e nei festivi (2-3 giugno, 10-15 agosto) dal 14 maggio al 28 agosto. Tariffe: 9-18 1 euro, 18-2 1,50. Forfait diurno (fino alle 18) o notturno (dalle 18) a 6 euro, da mattina a sera 10 euro.

Sara Servadei